Città Studi, via libera al piano anti-deserto e nuova vita al De Nora

Pronto a partire un altro progetto di rigenerazione urbana

Il rendering dell'area ex De Nora

Il rendering dell'area ex De Nora

Milano, 25 novembre 2017 - Mantenere  la vocazione universitaria del quartiere, in sinergia con altre funzioni pubbliche, stimare i costi e gli obblighi derivanti dagli impegni assunti dai vari enti, coinvolti, definire le procedure più efficaci per la nuova pianificazione territoriale, stabilendo tempi e modalità degli interventi. Sono gli obiettivi con cui la Giunta ha approvato gli indirizzi per la promozione dell’Accordo di Programma per Città Studi dopo il 2022, in vista del possibile trasferimento delle facoltà scientifiche della Statale nelle aree Expo.

Un provvedimento che arriva dopo un intenso percorso di confronto tra tutti i soggetti coinvolti nella pianificazione del futuro assetto del quartiere: oltre al Comune, la Regione e la società Arexpo, l’Università Statale, che ha già espresso la volontà di mantenere la sua presenza a Città Studi spostando qui alcune delle sue facoltà, il Politecnico e la Bicocca, che intendono ampliare i propri spazi e servizi, l’Agenzia del Demanio, che potrebbe concentrarvi gli uffici statali, l’Istituto Carlo Besta e l’Istituto dei Tumori, i cui trasferimenti a Sesto San Giovanni sono già stati definiti. Si continuerà dunque a lavorare in sinergia, con il supporto tecnico e scientifico del Dipartimento di architettura e studi urbani di Milano del Politecnico, per arrivare ad un Accordo di Programma che preveda la ricollocazione di attività legate principalmente alle tre Università negli spazi compresi tra le vie Celoria, Golgi, Venezian, Magiagalli, Colombo e il mantenimento di 30mila studenti nel quartiere.

E in zona Città Studi è pronto a partire un altro progetto di rigenerazione urbana che trasformerà un ambito industriale in un nuovo comparto a carattere residenziale e una nuova area verde pubblica. Si tratta del piano approvato sempre ieri dalla Giunta denominato «Ex De Nora», riguardante le aree di proprietà di Sant’Ilario Cooperativa Edilizia e Aroned 2001, comprese tra via Crespi, via dei Canzi, via San Faustino. La riqualificazione prevede la bonifica e la demolizione quasi totale degli immobili presenti. Su una superficie di 23.579 metri quadrati, oltre il 50% sarà dedicato a edilizia residenziale sociale e convenzionata. Al centro dei nuovi edifici, che saranno organizzati a corte, nascerà un parco pubblico alberato di 11.837 metri quadrati con giochi per bambini e percorsi pedonali e ciclabili. Sarà infine completata la ciclabile lungo via dei Canzi.

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