Profilo Instagram hackerato, ecco come l’ho ripreso

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Per riavere il mio account, il sistema mi invita a guardare fisso davanti a me mentre si attiva la fotocamera. Poi mi chiede di girare la testa a destra e a sinistra per verificare che sia “proprio io“ la titolare dell’account, confrontando il volto con quello che appare nelle foto pubblicate. Ripeto il procedimento due volte. Ricevo quindi al mio indirizzo mail un messaggio da security@mail.instagram.com in cui mi viene comunicato che la valutazione avverrà "entro 3 o 4 giorni lavorativi". Il “team di Instagram“ è veloce: il giorno dopo, la verifica è completata. Il mio profilo mi sarà restituito. Sempre sulla mail ricevo un codice per poter reimpostare la password e finalmente posso rientrare nel mio account, che nel frattempo ha subìto una piccola modifica nel nome (con l’aggiunta di due trattini bassi). Ma i miei post e le informazioni sono inalterati. Circa 30 follower, evidentemente infastiditi dall’hacker, sono spariti dall’elenco. Ultimo passo: per evitare future spiacevoli sorprese, mi tutelo attivando “l’autenticazione a due fattori (da Impostazioni, Sicurezza). Fondamentale sarà anche sporgere denuncia alle forze dell’ordine per furto di identità.

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