Primo sì dell’Amministrazione alla rinascita di Cascina Gatti

Un nuovo complesso residenziale di 124 nuovi abitanti e un nuovo parco di 6.150 metri quadri a unirsi a quello già esistente, con un nuovo percorso ciclabile lungo via Volontari del Sangue per il collegamento con quello di via Marx e con quelli del parco BergamellaMartesana, che pure hanno suscitato diverse polemiche per la colata di cemento che costeggia ora il giardino. L’Amministrazione ha dato il primo "sì" alla proposta di riqualificazione dell’area di Cascina Gatti, dove viene previsto un mix di funzioni e spazi pubblici a supporto e integrazione di quella residenziale. "Ci sarà l’apertura di spazi pubblici per la città con la realizzazione di consistenti aree verdi lungo la direttrice est-ovest a verde di quartiere e la riqualificazione dei fronti stradali lungo via Volontari del Sangue e lungo via dei Partigiani, nonché l’innesto di via Campestre con il restyling di quest’ultimo", spiegano il sindaco Roberto Di Stefano e l’assessore all’Urbanistica Antonio Lamiranda. La ciclabile dovrà garantire il collegamento, anche in attuazione della trasformazione urbanistica adiacente, tra l’esistente percorso di via Marx e l’abitato di Cascina Gatti e gli altri che saranno in progetto. In particolare, lo studio di fattibilità e la progettazione dell’area verde è stata firmata dal noto architetto paesaggista portoghese João Ferreira Nunes. Sono stati previsti grandi pergolati urbani che dovranno diventare una sorta di piazze coperte e luogo di incontro. Se la scelta per gli alberi da mettere a dimora è ricaduta su aceri e ippocastani, per la vegetazione si andrà in linea con essenze che si adattano al luogo e soprattutto che richiederanno poca manutenzione. "Oltre a queste aree, ci saranno altre attrezzature disposte lungo la struttura del parco - annunciano Di Stefano e Lamiranda -. Ci saranno radure aperte ed esposte, aree verdi che si presentano come zone soleggiate polivalenti in cui poter praticare sport informali, attività di svago e organizzare eventi temporanei. A queste radure si alterneranno altre zone verdi in cui la densità di alberi e cespugli dà luogo a un ambiente più intimo e tranquillo".

Laura Lana