Sei anni e mezzo di reclusione per l'ex primario accusato di corruzione

Norberto Confalonieri, ex primario del Cto-Pini di Milano, è stato condannato con l'accusa di presunte sponsorizzazioni di protesi in cambio di denaro

L’ex primario del Cto-Pini, Norberto Confalonieri, 64 anni

L’ex primario del Cto-Pini, Norberto Confalonieri, 64 anni

Milano, 18 gennaio 2021 - L'accusa è quella di corruzione, la condanna pronunciata dalla quarta sezione del tribunale di Milano è di sei anni e sei mesi di reclusione. Norberto Confalonieri, ex primario del Cto-Pini di Milano, è stato condannato con l'accusa di presunte sponsorizzazioni di protesi in cambio di denaro.

Accolta quindi quasi in toto la richiesta del pubblico ministero, che aveva chiesto per Confalonieri una condanna a sette anni di carcere. Il medico era imputato anche per due episodi di presunte lesioni a pazienti, ma da queste accuse è stato assolto con la formula del "non doversi procedere". Sulla condanna, particolarmente critico si è detto Domenico Pulitanò, avvocato di Confalonieri: "Questa condanna è frutto del clima di moralismo autoritario che viviamo, soprattutto sul fronte della corruzione".

"Sono stato completamente assolto dal reato che più mi faceva male, ovvero l'avere creato lesioni ai miei pazienti, che sono tutti guariti e non ho assolutamente nessuna causa con loro", ha commentato Confalonieri. Sul filone della presunta corruzione per cui è stato condannato, invece, Confalonieri ha detto: "Sicuramente faremo appello perché questa ipotesi non sta in piedi, non c'è il prezzo della corruzione né il provento del reato, solamente delle utilità che sono i capisaldi della nostra società scientifica". 

 

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