Poste Italiane pronta a riaprire. Sportelli, orari normali da lunedì / L'ELENCO

Ripristinata la piena operatività in 45 uffici, dal 15 febbraio il 99% lavorerà come prima del virus

Fabrizio Gaudio, responsabile Gestione operativa per il nord ovest di Poste Italiane

Fabrizio Gaudio, responsabile Gestione operativa per il nord ovest di Poste Italiane

Milano, 16 gennaio 2021 - Un ritorno alla “normalità” per gli sportelli in Lombardia, almeno per gli orari di apertura, dopo chiusure e limitazioni imposte dalla crisi Covid: da lunedì 18 Poste italiane riattiva il pieno servizio per 46 uffici postali, che il 15 febbraio saranno imitati da altri 31 uffici. "A quella data sarà così ripristinato oltre il 99% degli uffici postali lombardi, solo una manciata di casi critici per la sicurezza resterà esclusa, per le normative vigenti. Sin da inizio pandemia è stata una corsa a normalizzare il servizio", spiega Fabrizio Gaudio, responsabile di Gestione operativa Nord-Ovest. Barriere di plexiglass, strisce di sicurezza, sanificazioni, mascherine, guanti e gel disinfettante: lo scenario all’interno non cambia. E neppure all’esterno, presumibilmente: "La stessa sede centrale di Cordusio ha 78 posizionamenti, ridotti a 21 dalle misure anti-Covid: molti clienti devono aspettare fuori, ma quelli ‘digitali’ aumentano. Il 45% dei servizi effettuati allo sportello è disponibile su Postamat, o app BancoPosta, che invitiamo a usare". Gli Atm con il brand gialloblu sono circa 1.050.

Nel marzo scorso Poste italiane chiuse 279 uffici in Lombardia (il 15%), ridotti con successive riaperture agli attuali 19. Di questi, sette riaprono lunedì a Villa Carcina, Iseo (Brescia), Gallarate, Ferno, Malnate, Lonate (Varese) e Bagnolo (Mantova). La riduzione di orari aveva permesso di mantenere aperto l’85% dei presidi: dopodomani 7 riattivano l’orario fino alle 19.05, 31 riaprono sei giorni su sette. "Questo momento era programmato per ottobre, ma la seconda ondata di coronavirus ci ha costretto a rimandare", spiega Gaudio. Le riaperture interessano tutte le province. Un motore di ricerca è attivo su poste.it. In tutto questo , gli Spid certificati da Poste in regione sono diventati circa 2,5 milioni, spinti dal Cashback, dal bonus monopattini e dai pensionati per sostituire il Pin Inps. Per ottimizzare gli afflussi, 522 uffici postali su 1.868 in Lombardia renderanno a breve necessaria la prenotazione online del servizio di riconoscimento allo sportello.

 

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