Una donna molesta, verosimilmente con problemi psichici, minaccia con un coltello un poliziotto. Viene accerchiata da altri agenti e immobilizzata. Nel frattempo, un ragazzo che si trova a pochi metri lancia uno skateboard verso le forze dell’ordine colpendo due poliziotti alla schiena, i quali avranno bisogno di cure mediche. Pomeriggio movimentato in piazza Duca d’Aosta, davanti alla stazione Centrale, durante un “pattuglione“ di controllo. La donna, bulgara (come emerso in seguito) ha minacciato con un coltello un sostituto commissario in servizio al commissariato Garibaldi-Venezia ed è intervenuto il reparto Mobile di Padova per fermarla. Una volta sulla Volante, ha rotto il finestrino posteriore. Sia lei e sia il ragazzo che ha lanciato la tavola (un marocchino) sono stati arrestati.
"Sono scene che sarebbero comiche se non fossero tragiche – afferma Valter Mazzetti, segretario generale Fsp polizia di Stato – e che lasciano l’amaro in bocca non solo per i rischi “ulteriori e gratuiti“ a cui siamo continuamente esposti ma anche perché danno la dimensione di quanto poco e male sia compreso il nostro lavoro".
M.V.
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