Polizia locale, Basiglio si sfila e fa da sé

Comando intercomunale, il sindaco: la convenzione con Pieve non sarà rinnovata, il Municipio avrà di nuovo un proprio responsabile

Agenti di polizia locale

Agenti di polizia locale

Basiglio (Milano), 6 aprile 2021 - Un fallimento il comando intercomunale di Pieve della Polizia locale nato solo cinque anni fa per un accordo fra i comuni di Pieve, Locate, Basiglio e Siziano. Dopo Locate si sfila anche Basiglio. Ma la comunicazione ai cittadini viene data tardivamente e sui social esplode la rabbia. Un cambiamento che stava passando in sordina fino a quando Annamaria Licata (La Voce di Basiglio) ha scritto al prefetto di Milano.

"Ho scritto alla Prefettura in merito alla situazione assurda sulla Polizia locale. - spiega Licata - Ed eccola qua. Finalmente è uscita la notizia del Comune, sulla fine della convenzione per la Locale. Ma solo sulla pagina FB per ora. Niente sul sito ufficiale del comune. Ad oggi ancora non esiste un numero telefonico  dove contattarli, una sede, orari e modalità di presenza".

Ecco la comunicazione del sindaco Lidia Reale. "Il Comune di Basiglio torna ad avere un proprio responsabile della Polizia locale. La Giunta, infatti, ha deciso di non rinnovare la convenzione con Pieve Emanuele, come capofila, per il servizio intercomunale di Polizia locale. Ho ringraziato nei giorni scorsi il comandante Marco Cantoni e tutti gli agenti che hanno dato il loro contributo anche nel corso dell’ultimo anno che a causa della pandemia ha richiesto un impegno maggiore. Le motivazioni che avevano portato la precedente amministrazione ad attivare una convenzione con Pieve Emanuele, Siziano e, fino all’anno scorso, Locate di Triulzi ora sono cambiate".

"Un fallimento annunciato" - dichiara l’ex sindaco ed oggi capogruppo all’opposizione Marco Flavio Cirillo -: ricordo ancora l’approvazione della delibera di consiglio nel 2018 che fece nascere questo consorzio contro l’opposizione nostra e delle migliaia di firme raccolte affinché la Polizia locale rimanesse a Basiglio centro storico. Invece l’allora giunta non vedeva l’ora di demolire un servizio costruito negli anni dalla mia amministrazione tra il 2003 e il 2013. Già sulla carta il consorzio nasceva zoppo, ma la gestione in questi 3 anni è stata ancor più fallimentare. Ora raccogliamo i resti di quel fallimento, con un numero esiguo di agenti che, per di più, non hanno la sede adeguata da noi realizzata a suo tempo, ma un locale non idoneo dal punto di vista igienico-sanitario come l’Asl ebbe a dire a suo tempo, sanzionando il comune per violazione del norme vigenti che riguardano i luoghi di lavoro".

 

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