Le nuove restrizioni sull’area B preoccupano anche i Comuni che non sono direttamente limitrofi a Milano. È il caso di Senago. "Condivido le riflessioni dei collegi dell’hinterland. Il Comune di Milano chiude al traffico veicolare e blocca gli investimenti sul trasporto pubblico locale. Se Milano non vuole più nessuno lo dica chiaramente – si indigna la sindaca Magda Beretta –. Con quali mezzi dovrebbero accedere i pendolari a Milano? Milano senza pendolari è morta. Qualcuno lo spieghi all’amministrazione milanese. Nel nostro caso inoltre c’è l’imminente chiusura della tramvia Milano-Limbiate, quindi come possono muoversi i cittadini di Senago?".
La situazione infatti non è semplice, con pochi mezzi di trasporto a disposizione, i pendolari sono obbligati a muoversi con i propri mezzi, automobili che probabilmente saranno parcheggiate nelle stazioni ferroviarie di altri Comuni dove ci sono le stazioni delle Ferrovie Nord oppure in Comasina, al capolinea della metropolitana gialla. Come già dichiarato da altri sindaci del territorio, oltre a limitare l’accesso a diverse categorie di veicoli, dovrebbero essere potenziati i mezzi pubblici e i parcheggi di corrispondenza, in modo da incentivarne l’utilizzo. Togliere la tramvia significa poi lasciare a piedi molti pendolari, che ritengono inaccettabile la chiusura, non a scopo di riqualificazione ma definitiva, per motivi legati alla sicurezza.
Davide Falco
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