Più turisti? E la pubblicità rincara Ecco le regole del canone comunale

di Massimiliano Mingoia

In tutte le vie del centro storico all’interno del Municipio 1 potranno comparire pubblicità e il calcolo sui costi sarà basato su un nuovo "coefficiente di stagionalità". Con la delibera presentata ieri in commissione dall’assessore al Bilancio Emmanuel Conte, la Giunta di Palazzo Marino propone al Consiglio comunale di modificare il regolamento di applicazione del Canone Unico Patrimoniale, per quanto riguarda in particolare la diffusione dei messaggi pubblicitari. L’imposta, “Canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria”, introdotta dalla Finanziaria 2020, è in vigore dal 2021 in sostituzione di altri tributi locali: Cosap (canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche), Icp (Imposta comunale sulla pubblicità) e il diritto sulle pubbliche affissioni.

Quali sono le novità sulle tariffe? Per la pubblicità permanente, la tariffa annua non cambia: resta a 19,63 al metro quadrato. Per la pubblicità temporanea: si pagherà per i giorni effettivi di esposizione (tariffa base di 0,09 euro per mq al giorno). Fino ad oggi invece, chi espone anche solo per alcuni giorni a cavallo fra un mese e il successivo paga come per due mesi di esposizione. Il nuovo tariffario semplifica il sistema dei vari coefficienti che si applicano in base al formato, alla posizione, all’impatto visivo (impianto luminosoilluminato).

Ma l’innovazione più significativa nel nuovo regolamento riguarda il coefficiente di stagionalità, in base ai flussi di turisti e alla presenza di cittadini e city users differenti durante i mesi dell’anno. I coefficienti mensili sono calcolati in base ai dati della raccolta rifiuti, in aumento o in riduzione della tariffa. Ad esempio: gennaio coefficiente 1,03; maggio e dicembre 1,05; novembre 1,08; agosto 0,74 (quindi uno sconto del 25%). Palazzo Marino sottolinea che la novità è stata caldeggiata dagli stessi operatori, per poter fare differenziazioni di prezzo e proporre tariffe vantaggiose nei mesi meno turistici. La Giunta comunale potrà procedere, a partire da 2024, ad approvare modifiche alla tariffa in un range che va dal più al meno 20%.

Quanto alle strade con pubblicità, la Giunta conferma le vie già inserite, ma include tutte quelle del Municipio 1 e "tenuto conto che i quartieri e le vie della città subiscono continue trasformazioni" introduce "due coefficienti di calcolo che esprimono la densità di cittadini residentitransitanti nelle singole vie". Il primo: la presenza di residenti. Il secondo: la presenza di attività commerciali.