Milano, strage di piccioni intorno alla fontana di piazza Fratelli Bandiera

Sotto accusa l'acqua che sgorga dal monumento. I cittadini: "C'era un forte odore di candeggina e cloro"

Milano - Strage di volatili in piazza Fratelli Bandiera probabilmente dovuta all’acqua della fontana presente nella piazza che ieri mattina rigurgitava della schiuma bianca da acque torbide ed emana vapori di candeggina mista a cloro

Alle 9 del mattino un cittadino assiste a una moria di volatili vicino a piazza Fratelli Bandiera e, resosi conto che l’acqua della fontana emanava un forte odore di candeggina, ha subito contattato l’ATS per segnalare il fatto. Ma quest’ultima non è intervenuta e quindi il cittadino ha fatto delle foto che hanno iniziato a circolare. A questo punto altri cittadini e dei volontari sono intervenuti sul posto nel tentativo di salvare i pennuti che cercavano di abbeverarsi nelle acque della fontana. 

"Ho visto con i miei occhi numerose carcasse di volatili tutte intorno alla fontana – racconta Susanna M. cittadina milanese che ieri passava di lì proprio - Stando lì ho iniziato ad avere bruciore alla gola e agli occhi, tosse e anche una forte lacrimazione. Mia nipote che ha toccato l’acqua con la mano ha avuto un forte bruciore al braccio e le anche è venuta fuori una macchia rossa. Diciamo che dopo un’intera giornata trascorsa vicino alla fontana ho accusato molti disturbi, così come le altre persone che erano lì presenti insieme a me”

"Dopo varie chiamate e segnalazioni e insistenza dei cittadini è intervenuta la polizia  locale che però non ha potuto fare nulla e a quel punto sono stati mandati sul posto degli addetti ai lavoro stradali che però a loro volta non avevano competenze sulle questioni dell’acqua e quindi anche questo intervento è stato vano, però almeno hanno transennato la fontana. Poi dei cittadini hanno chiesto il mio intervento, ma non ero a Milano e ho seguito tutto telefonicamente fino a tarda notte”, racconta Gianluca Baldon, che si occupa del recupero di animali in difficoltà a Milano. 

In tarda serata è intervenuta la protezione civile che ha velocemente attivato l’ATS e la MM e alle 23,30 la fontana è stata finalmente chiusa, sotto gli occhi attenti dei veterinari e dei dirigenti ATS che erano sul posto. Ma la fontana non era vuota e quindi restava potenzialmente pericolosa per i volatili che si volevano abbeverare. Quindi i volontari e cittadini rimasti sul posto,  l’hanno coperta con una grande rete assicurata a dei cavalletti di protezione e hanno sparso in zona vaschette piene d’acqua pulita.

 

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