Patto per aiutare vittime di usura e terrorismo

Un patto per le vittime di usura, estorsione, terrorismo e criminalità organizzata. Un’alleanza tra istituzioni per far sì che chi ha diritto ai benefici di legge ne possa godere in tempi rapidi e certi. Alla presenza del commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura, Maria Grazia Nicolò, è stato sottoscritto ieri in Prefettura un protocollo d’intesa che punta proprio a creare "una rete di scambio di informazioni tra diverse amministrazioni", a vantaggio "dei cittadini che hanno fatto richiesta di accesso al Fondo di solidarietà".

"Il beneficio oggetto di intervento – si spiega in una nota – è in particolare la sospensione, di competenza della Procura, dei termini di scadenza degli adempimenti amministrativi e per il pagamento dei ratei dei mutui bancari e ipotecari, degli adempimenti fiscali e previdenziali, dei provvedimenti di rilascio di immobili e dei termini relativi a processi esecutivi mobiliari e immobiliari". Hanno sottoscritto il documento il prefetto Renato Saccone e i rappresentanti di Tribunale, Procura, Agenzia delle Entrate, Inps e Abi. Palazzo Diotti sarà il "punto di contatto" tra l’interessato e le diverse amministrazioni.

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