Passione astronomia Misteri del cosmo "Venite ad ammirare la cometa con me"

L’astrofisico Iovenitti: è transitata vicino alla terra 50mila anni fa

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di Alessandra Zanardi

"Indagare lo spazio ci insegna che è utile avere un approccio scientifico ai problemi. La realtà è più complessa del "qui e ora". Ne è convinto un giovane astrofisico, Simone Iovenitti, 32 anni, di Segrate. Ricercatore all’Istituto nazionale di Astrofisica, è anche presidente dell’associazione Physical Pub, un gruppo di esperti e appassionati che collabora col Planetario di Milano, tiene lezioni nelle scuole e organizza periodici eventi, tutti gratuiti, di osservazione del cielo attraverso il telescopio. Una di queste iniziative, promossa in tandem col Comune, è in programma stasera alle 21 in piazza San Francesco a Segrate. Grazie agli strumenti messi a disposizione dall’associazione, sarà possibile ammirare la cometa dei Neanderthal, che l’ultima volta è transitata vicino alla Terra 50mila anni fa, ossia all’epoca dell’uomo preistorico. "Un evento che ci fa riflettere su quanto i tempi dell’universo siano diversi dai nostri", osserva l’esperto. Difficile scorgere la cometa a occhio nudo, mentre al telescopio, o con un buon binocolo, l’osservazione dovrebbe essere garantita, condizioni meteo permettendo. Quella di oggi è solo una delle tante iniziative, con le quali Physical Pub cerca di fare divulgazione scientifica per un pubblico di tutte le età. Un’impresa non facile quando si devono trattare argomenti tecnici, "l’importante è essere chiari e non banalizzare.

L’interesse per questi temi non manca: durante le conferenze le domande che arrivano dal pubblico sono tantissime. Nelle scuole i bambini dimostrano un entusiasmo incredibile". Physical Pub collabora con il liceo Parini di Milano per la gestione di un laboratorio di spettroscopia ("così s’impara, nel piccolo, a fare i ricercatori"), mentre lo scorso autunno a Segrate ha organizzato un intero mese d’incontri in concomitanza col lancio di Artemis, missione spaziale che ha come destinazione la Luna. "Il nuovo sbarco sarà altrettanto suggestivo e importante, anche da un punto di vista simbolico, di quello del 1969. L’obiettivo successivo sarà raggiungere Marte".

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