Stazione Centrale di Milano, 250mila in partenza: attenzione ai truffatori

Numerose le prede per gli sciacalli che stazionano vicino ai turisti. In particolare quelli accanto alle macchinette di biglietti e che approfittano della scarsa destrezza tecnologica dei viaggiatori per intascare il resto, ma anche i facchini abusivi

Stazione Centrale di Milano

Stazione Centrale di Milano

Milano, 9 agosto 2014 - Poche ore alla settimana di Ferragosto. E così, le partenze per le vacanze aumentano. Dalla Stazione Centrale di Milano, in questo fine settimana, dovrebbero lasciare il capoluogo lombardo 250mila persone. Tutte prede appetibili per i truffatori.  "Stai attento" è la campagna di sensibilizzazzione di Rfi, le ferrovie italiane, per tutelare i viaggiatori, nel periodo delle ferie estive, contro i numerosi imbroglioni che popolano le stazioni italiane.  "Massima sicurezza, tutela dei viaggiatori", l'obiettivo della campagna, che vuole prevenire illeciti di ogni tipo sia sui treni che nelle stazioni ferroviarie. Le Fs italiane hanno predisposto un set di informazioni in 8 lingue che dovrebbero aiutare i viaggiatori ad evitare truffe e raggiri.

In particolare viene segnalata la presenza molto attiva degli sciacalli delle macchinette, ovvero coloro che presidiano i distributori automatici di biglietti e che approfittano della scarsa destrezza tecnologica dei viaggiatori per intascare il resto o, a volte, l'intera somma del ticket. Presenti anche i facchini abusivi: armati di carrello, aspettano la notifica dell’orario davanti ai monitor e, all’aprirsi delle porte, assalgono i turisti offrendosi di portare loro i bagagli. La maggior parte si illude di poterli liquidare con una ricompensa simbolica, ma il tariffario prevede un tetto minimo di 5 euro (i più scaltri si spingono a 10).

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