Papa a Milano, Messa al parco di Monza: stop alle auto ma nessuno sa cosa accadrà

Tanti annunci sulle misure speciali per il papa a Monza il 25 marzo, ma nessuna spiegazione su come saranno gestite

Papa Francesco

Papa Francesco

Milano, 23 febbraio 2017 - Tanti annunci sulle misure speciali per il papa a Monza, ma nessuna spiegazione su come saranno gestite. E inizia a esserci confusione tra i monzesi, c’è qualcuno che spara la sua interpretazione sulle zone più o meno «rosse» della città, altri che stanno già pensando a come non essere a Monza quel giorno «perché tutto sarà bloccato», ma per tutti si è creato disorientamento su cosa si potrà e non potrà fare in città sabato 25 marzo quando il pontefice celebrerà messa alle 15 all’interno del Parco. E finora risposte chiare e precise da parte delle istituzioni non ci sono: il piano straordinario della mobilità è in ogni occasione annunciato a breve, ma se da settimane è atteso non è mai stata indicata una data di presentazione. Settimana scorsa si rimandava a lunedì 20 febbraio perché ci sarebbe stato un ulteriore incontro in Prefettura, ma ancora una volta non è seguita poi alcuna comunicazione. Il sindaco Scanagatti in più occasioni, l’ultima durante il Consiglio comunale di lunedì sera, ha confermato che il 25 marzo ci sarà il blocco totale del traffico in città e nei Comuni limitrofi. Settimana scorsa, in occasione della visita all’assemblea dei sindaci di Monza e Brianza del portavoce della curia Don Milani, il presidente della Provincia Gigi Ponti ha parlato di una probabile chiusura delle scuole. Provvedimenti e servizi straordinari sono stati annunciati, oltre ad essere ovviamente attesi per un evento talmente eccezionale che vedrà fino a 1 milione di persone attraversare la città, senza però che nessuno abbia finora chiarito nulla su come, quando e dove ognuna delle misure speciali sarà applicata e gestita.

Cosa farà una persona che dovrà andare al lavoro il 25 marzo? Ci saranno deroghe o permessi? Sono chiuse tutte le scuole, in tutti i Comuni? Come ci si sposta in città senza auto: ci sono mezzi pubblici speciali? Cosa fa chi è disabile? Le domande sono molte le risposte non ci sono. «Non sappiamo nulla – è il commento del consigliere Ncd Piefranco Maffé dopo la conferma data lunedì in aula dal sindaco sul blocco del traffico -. Va bene il blocco, ma poi come si applicherà? Per esempio io sono un medico e non so come farò ad andare all’ospedale quel giorno. Non si può comunicare in questo modo: è giusto che la città si prepari con provvedimenti straordinari per un evento così eccezionale, ma poi bisogna dire con chiarezza ai cittadini come potranno vivere quel giorno. Mi sembra che la Diocesi si stia organizzando bene, mentre da parte delle istituzioni locali c’è ritardo nel dare spiegazioni sulla mobilità, sull’accoglienza, i divieti e i servizi di quella giornata in città». 

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