“Palla al centro“ con Covivio: ecco i progetti educativi sostenuti

Sedici i progetti sostenuti, tra Italia, Francia e Germania, in modo continuativo, per tre anni. E una piattaforma per mettere in contatto le realtà del volontariato con i dipendenti, che nel mese di settembre hanno donato 308 ore lavorative, partecipando ai “ SoCovivio Days“. Così la Fondazione Covivio, creata nel 2020 per promuovere iniziative di valore sociale e ambientale, dopo avere lanciato un bando su Milano e Roma, con il supporto di Sodalitas, ha deciso di scendere in campo al fianco di Fondazione Francesca Rava Nph Italia Onlus, “La Strada“ e Mission Bambini Ets. "Abbiamo scelto di focalizzarci su iniziative di volontariato di medio termine, non ’spot’ e su progetti educativi per i giovani", spiega Giovanna Ruda, Chief Corporate Officer Italy di Covivio. Il primo progetto è “Palla al centro“: "Prevede la riqualificazione di aree esterne del carcere minorile Cesare Beccaria di Milano e c’è la possibilità per i giovani detenuti di partecipare alla riqualificazione dei giardini interni ottenendo anche un certificato professionale, per aiutarli a inserirsi nel mondo del lavoro", continua Ruda.

La seconda iniziativa è “Scuola Bottega“ dalla cooperativa sociale La Strada: "Realtà consolidata sul territorio milanese e soprattutto al Corvetto, vicino a una delle nostre aree di sviluppo, Symbiosis. Qui si lavorerà contro l’abbandono scolastico", continua la responsabile. Con Mission Bambini Ets ci si concentra invece sui “Neet“, i ragazzi che non studiano né lavorano, con “AllenaMenti per il futuro“ per permettere un processo di riattivazione dei giovani, selezionati attraverso una campagna social. "Continueremo a coinvolgere i nostri dipendenti – sottolinea Giovanna Ruda –, c’è stata grande partecipazione a settembre ai SoCovivio Days e crediamo sia utile anche per creare attività di team building, il volontariato fa bene a chi lo fa, oltre a chi lo riceve".