L'ex ministro Giancarlo Pagliarini derubato a Milano: sparite borse con documenti e 3 pc

Lo sfogo: "Ho trovato la refurtiva, ma quando sono arrivati i carabinieri era troppo tardi"

L'ex ministro leghista Giancarlo Pagliarini

L'ex ministro leghista Giancarlo Pagliarini

"Sono stato derubato". A denunciare l'episodio è Giancarlo Pagliarini, ex ministro leghista e già senatore e assessore a Milano. Pagliarini vive in Liguria, regione dove si è trasferito dopo la morte della moglie Sonia, ed era tornato a Milano per sbrigare alcune faccende burocratiche e proprio lì ha scoperto il furto: "Sono tornato a casa mia a Milano per la dichiarazione dei redditi, sono sceso dall'auto e ho aperto il portone di casa, quando sono tornato i miei averi erano spariti". Pagliarini è quindi andato a sporgere denuncia alla polizia. Poi ecco la scoperta: dal cellulare si è accorto attraverso una app di aver individuato uno dei dispositivi rubati. Refurtiva individuata e refurtiva trovata quindi? In realtà no. "Mi hanno detto di non poterci fare nulla - spiega l'ex ministro -, che sarei dovuto andare io e che, una volta individuato l'indirizzo preciso, avrei dovuto chiamare nuovamente il 112". Cosa che l'ex esponente della Lega ha fatto, arrivando intorno alle 23 nella zona periferica dove lo ha guidato il segnale gps. Poi ha richiamato il 112 e "sono arrivati i carabinieri, ma purtroppo a quel punto i ladri avevano già spento i dispositivi. Sono rimasto davvero stupito della reazione alla prima chiamata, mandare me invece di andarci loro. Lo trovo inaccettabile".

Chi è Giancarlo Pagliarini

Giancarlo Pagliarini, classe 1942, è nato e cresciuto a Milano. Dopo gli studi di ragioneria si è laureato in Economia e Commercio all'Università Cattolica di Milano. Appassionato di politica, è stato un leghista della prima ora e ha militato nel Carroccio fino al 2007. E' stato parlamentare (dal 1992 al 2006) e ha anche ricoperto il ruolo di Ministro del bilancio e della programmazione economica ('94-'95). Nel giugno 2006 è stato eletto consigliere comunale a Milano per la Lega Nord, ma nel gennaio 2007 è passato al gruppo misto, lasciando il partito di Umberto Bossi. Nel giugno 2007 ha aderito alla rete liberale promossa dal deputato radicale Daniele Capezzone. Nella primavera 2008 si è candidato come indipendente con "La Destra". Nel 2011 ha corso come candidato sindaco per Palazzo Marino (elezioni vinte da Giuliano Pisapia) per la Lega Padana Lombardia. 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro