Colpo in gioielleria a Paderno: sgominata banda di romeni

I carabinieri hanno fermato quattro persone che stavano anche per raggirare un anziano

I carabinieri di Paderno in azione

I carabinieri di Paderno in azione

Laura Lana Paderno Dugnano (Milano), 22 gennaio 2021 – Arrestata banda di romeni, dopo un colpo da 4.500 euro nella gioielleria di via Buozzi. Gli stessi stavano anche cercando di derubare un anziano, al parcheggio del supermercato cittadino Il Gigante. Le indagini sono state condotte dalla Tenenza di Paderno Dugnano a ottobre, dopo il furto di due anelli in oro avvenuto il 17 di quel mese, e coordinate dalla Procura della Repubblica di Monza e hanno consentito identificare, senza ombra di dubbio, i responsabili (tre donne e un uomo), delineandone precisamente le condotte e le modalità di fuga. I carabinieri hanno addirittura trovato, nell’abitazione di Cergnano, in provincia di Pavia, gli abiti utilizzati dalla banda durante il colpo. Mentre l’uomo entrava e distraeva il commerciante e un altro restava fuori a fare da “palo”, le due donne riuscivano a sottrarre i due monili del valore di 4.500 euro. Seguendo una delle donne, a bordo di un’autovettura in sosta presso il parcheggio del Gigante di Paderno Dugnano, i carabinieri hanno anche sventato un altro colpo ai danni di un anziano. I malviventi avevano prima tagliato un pneumatico dell’auto della vittima, anche in questo caso distratta da uno dei complici. Il piano era semplice: offrire aiuto all’uomo, classe 1935, per poi sottrargli il borsello con gli effetti personali. Una modalità già riscontrata nei grandi parcheggi dei supermercati e centri commerciali, ai danni di anziani e donne. I militari della Compagnia di Sesto San Giovanni hanno così dato esecuzione a un ordine di custodia cautelare, emesso dal gip del Tribunale di Monza, nei confronti di quattro indagati: tre si trovano in carcere e per il quarto è stato emesso un divieto di dimora nella provincia di Monza e Brianza. I quattro, italiani di origine rom, già con precedenti per reati contro il patrimonio, dovranno rispondere dell’accusa di furto.

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