Ospedale dei Bambini Vittore Buzzi, inaugurato il 'Bosco incantato' / FOTO

Un progetto di accoglienza finanziato dalla Fondazione Vodafone Italia e realizzato da Fondazione Arché e Obm

All’Ospedale dei Bambini Vittore Buzzi  di Milano arriva “Il Bosco Incantato”

All’Ospedale dei Bambini Vittore Buzzi di Milano arriva “Il Bosco Incantato”

Milano, 3 febbraio 2017 - Novità all'Ospedale dei Bambini Vittore Buzzi: grazie a 260mila euro finanziati da Fondazione Vodafone Italia e al coordinamento e supporto operativo di Fondazione Arché Onlus e dell’Associazione OBM Onlus presenta ‘Il Bosco Incantato’, progetto di accoglienza pensato per le famiglie dei piccoli pazienti ricoverati.

Ogni anno il Buzzi accoglie 15mila famiglie di cui oltre 3.000 provenienti da fuori Milano. Orientarsi non solo in Ospedale ma anche tra i servizi offerti sul territorio può essere difficile. È così che nasce 'Il Bosco Incantato', un insieme di luoghi pensati per rendere meno faticosa per le famiglie la permanenza in ospedale. Uno Spazio mamme polifunzionale, attrezzato anche con strumenti multimediali, all’interno del reparto Pediatria come oasi di riposo e incontro tra mamme con la possibilità di partecipare alle attività proposte dai volontari e dagli operatori.

Uno “Spazio di ascolto e di accoglienza” posizionato all’ingresso dell’ospedale che grazie al prezioso lavoro dei volontari consentirà alle famiglie dei piccoli degenti sia di accedere ad uno sportello psicologico sia di ricevere informazioni sul funzionamento dei servizi dell’ospedale ed i servizi utili in prossimità dell’ospedale (lavanderia, ristoranti, supermercati, farmacie, soluzioni economiche per l’alloggio). Il sito www.ilboscoincantato.arche.it raccoglie tutte le informazioni utili e un blog per i genitori su temi che riguardano la vita del bambino in ospedale. Ma il Bosco Incantato pensa anche ai più piccoli e li guida nei percorsi in ospedale grazie a simpatici e colorati animaletti. Si chiama “wayfinding” e serve per semplificare l’orientamento tra i vari reparti e spazi permettendo una migliore raggiungibilità dei servizi da parte dei visitatori, spesso in uno stato emotivo di ansia e preoccupazione.

Il progetto è stato interamente finanziato grazie all’iniziativa “Ricarica Insieme”, attraverso la quale i Clienti Vodafone hanno contribuito ai progetti della Fondazione per l’assistenza e la cura dei bambini: ogni due euro donati dai clienti, la Fondazione Vodafone Italia ha contribuito con ulteriori 2 euro, per un totale di 260 mila euro interamente devoluti al progetto. “È un progetto a cui teniamo molto – ha commentato padre Giuseppe Bettoni, fondatore e presidente di Arché – proprio in risposta alla richiesta di aiuto che arriva dal nucleo genitore-bambino in situazione di fragilità personale, e quindi anche dei bambini ospedalizzati. Collaboriamo da anni con l'Ospedale Buzzi per dare ascolto e supporto alle famiglie dei piccoli pazienti perché crediamo che questo sia il primo passo per sostenere e accompagnare un genitore che ha un figlio piccolo in ospedale”. “Siamo orgogliosi di collaborare con l’Ospedale del Bambino per rendere più efficace il lavoro di chi è vicino ai bambini – ha affermato Enrico Resmini, Presidente della Fondazione Vodafone Italia – questo progetto conferma il nostro impegno a promuovere una società civile più inclusiva e accessibile, che grazie alla tecnologia è in grado di dare una possibilità in più a chi ne ha bisogno. Un contributo che portiamo avanti giorno dopo giorno. Un ringraziamento speciale va ai Clienti Vodafone che hanno scelto di donare 2 euro, ricaricando il cellulare con la ‘Ricarica Insieme’, permettendo la realizzazione del progetto”.

 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro