Capitan Baresi e l'Ac Milan volontari per un giorno: servono pasti all'Opera San Francesco

L’occasione della visita è il 60° anniversario della Fondazione che offre alle persone in grave difficoltà assistenza gratuita e accoglienza, ascolto e protezione.

Franco Baresi all'Opera San Francesco

Franco Baresi all'Opera San Francesco

Milano, 9 novembre 2019 - Il Milan celebra Opera San Francesco, da 60 anni a Milano un punto di riferimento per chi si trova in una situazione di difficoltà e disagio. Una delegazione autorevole, composta dall’amministratore delegato e direttore generale Ivan Gazidis, dall’ambassador nonché ex calciatore Franco Baresi e dal responsabile comunicazione, Fabio Guadagnini, ha preso parte con entusiasmo a “Volontario all’Opera per un giorno” l’iniziativa creata ad hoc per coinvolgere nei Servizi e nell’impegno di Opera San Francesco volti noti di vari ambiti e sensibilizzare così il pubblico sull’operato di OSF.

La mattinata è così iniziata visitando il Servizio Docce e il Guardaroba dove Presidente di Opera San Francesco, fra Marcello Longhi, e padre Vittorio Arrigoni hanno raccontato ai tre ospiti quali sono le attività svolte all’interno a cura dei volontari. Una volta arrivati in Mensa, tutti e tre hanno indossato il grembiule e il badge necessari per essere a tutti gli effetti operativi e affrontare il turno di volontariato nella storica Mensa di Corso Concordia: scodellare la minestra del giorno accanto ai volontari e conoscere così chi frequenta il Servizio, preparare le pietanze da servire al self service affiancati dal cuoco Francesco, sono alcune delle mansioni che i volenterosi milanisti hanno svolto durante la mattinata. 

Entusiasti i tre volontari. “Per me OSF è stata veramente una sorpresa e credo che Milano debba essere orgogliosa di ciò che fa per la città, per chi ha bisogno. Ogni comunità avrebbe bisogno di una realtà simile, di questo livello”, ha detto Franco Baresi. Seguito da Ivan Gazidis: “Sono moltissime le storie che popolano Milano, ogni essere umano ha la sua e ha esigenze differenti. OSF si rivolge a queste persone e risponde concretamente ai loro bisogni con una varietà di servizi per far sì che questi uomini e queste donne possano guardare al futuro con speranza”. Anche Fabio Guadagnini ha mostrato grande empatia verso le persone incontrate: “Una società moderna e all’avanguardia deve ricordarsi di chi rimane indietro e dare loro un’altra possibilità, questo è ciò che fa Opera San Francesco”.

L’esperienza di Ivan Gazidis, Franco Baresi e Fabio Guadagnini consolida il progetto di OSF “Volontario all’Opera per un giorno” ideato per celebrare in modo concreto l’anniversario di OSF: il 20 dicembre 1959, 60 anni fa, Fra Cecilio - portinaio del convento di viale Piave - inaugurava la Mensa dei Poveri di Corso Concordia, quella che tutt’oggi è capace di offrire fino a 2500 pasti al giorno a chi si trova in difficoltà. Il primo servizio di OSF, al quale negli anni sono susseguiti molti altri, allo scopo di dare un sostegno concreto a chi soffre.

Da allora infatti, uomini, donne e famiglie, italiani e stranieri, possono contare su due Mense - a quella storica si è infatti aggiunta la più recente in Piazzale Velasquez; un Servizio Docce e Guardaroba che permette loro di lavarsi e avere degli abiti puliti; sul Poliambulatorio grazie al quale ricevono cure mediche e medicinali gratuitamente; sull’Area Sociale che offre supporto per la ricerca di lavoro, guida e assiste gli utenti che intendono riprendere in mano la propria vita professionale, sociale o hanno necessità di una sistemazione abitativa - attraverso il Progetto Housing First e Housing Sociale. Senza dimenticare il Centro Raccolta dove i cittadini possono consegnare le loro donazioni di indumenti o medicinali che andranno a beneficio dei poveri.

Tutto questo è da sempre reso possibile grazie a un grande numero di volontari, persone che hanno deciso di impegnarsi concretamente in favore del prossimo meno fortunato. Quasi 1000 cittadini – 200 dei quali medici - che permettono ogni giorno il perfetto svolgimento di tutte le attività di aiuto di Opera San Francesco. “Ciò che desideriamo - ha detto Fra Marcello Longhi, presidente di Opera San Francesco - da sempre, ma ancor di più in questo anno per noi importante, è far conoscere a quante più persone possibili la qualità della vita e le necessità dei tanti poveri che ancora vivono nelle nostre comunità, accanto a noi. “Volontario all’Opera per un giorno” è un progetto nato a questo scopo. OSF per chi soffre lavora da 60 anni con impegno e professionalità: ogni giorno infatti offriamo a chi è in difficoltà e si sente solo, non solo aiuto concreto, ma anche ascolto e conforto, basilari per riacquistare la dignità perduta. Ma non è mai abbastanza: occorre quindi migliorare i nostri servizi e per farlo serve il pensiero, il supporto e l’impegno di tutti, in prima persona, senza voltarsi dall’altra parte. Così il mio augurio per OSF non può che essere che, in questo 2019 e in futuro, continui a essere il luogo dove rinascono la dignità e la speranza.”

Opera San Francesco per i Poveri solo nell’ultimo anno ha distribuito 712.300 pasti, 57.520 ingressi alle docce, 9.130 cambi d’abito e 36.300 visite mediche.

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