Oltre 1.500 bimbi con Sprint! tra scuola e giochi

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Corsi sportivi, campus estivi, un workshop sull’affettività e un laboratorio dedicato ai bambini ucraini. Sono alcune delle attività ricreative e formative (gratuite) che hanno coinvolto 1.540 minori sotto la Madonnina in condizione di povertà educativa. Il progetto si chiama “Sprint!“, selezionato dall’impresa sociale “Con i Bambini“ nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e cofinanziato da Fondazione Snam. Avviato da maggio 2019 a Milano (con sperimentazioni anche a Palermo e Brindisi) ha come soggetto capofila la cooperativa sociale Spazio Aperto Servizi. Ad essere coinvolti studenti della primaria e secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo Ilaria Alpi nel quartiere Barona e, dall’anno scorso, anche gli alunni delle medie dell’istituto Nazario Sauro, al Giambellino.

Nel dettaglio, 865 sono i bimbi e ragazzi che hanno partecipato alle attività sportive in orario extrascolastico, ai workshop sull’affettività e fra loro ci sono anche i piccoli ucraini, protagonisti di un laboratorio dedicato. In 675 hanno usufruito dei campus estivi. E poi 420 tra genitori, insegnanti e operatori hanno aderito a percorsi di formazione. "La sperimentazione di Sprint! ha confermato che gli enti del terzo settore possono giocare un ruolo fondamentale nell’ampliare l’offerta formativa delle scuole. Queste sinergie si sono rivelate una chiave di successo per il coinvolgimento di bambini, ragazzi e genitori. È questo il nostro modello di scuola aperta e di comunità educante. In particolare nelle scuole di periferia diventa fondamentale offrire proposte formative qualificate e accessibili" il commento di Maria Grazia Campese, presidente di Spazio Aperto Servizi. "Affrontare la povertà educativa e promuovere progetti per contrastarla con collaborazioni fra diverse realtà è una scelta efficace. Le azioni che ampliano l’offerta formativa creano nuove reti di relazioni e sono importanti soprattutto per bambini e ragazzi che vivono in contesti difficili. Dobbiamo proseguire per dare a tutti occasioni educative di qualità" sottolinea la vicesindaco e assessore all’Istruzione, Anna Scavuzzo.

Annamaria Lazzari

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