Olimpiadi Milano-Cortina 2026, il tempo stringe. Meloni a Bach: "Stupiremo il mondo"

Incontro tra la leader di FdI, il presidente del Cio e il numero 1 del Coni Malagò che sottolinea l’urgenza. "Manca ancora l’amministratore delegato"

Giorgia Meloni con il presidente del Cio, Bach, e il presidente del Coni, Malagò

Giorgia Meloni con il presidente del Cio, Bach, e il presidente del Coni, Malagò

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Milano - Manca ancora l’amministratore delegato di Milano-Cortina. E per le Olimpiadi invernali del 2026 il tempo stringe. A sottolineare l’urgenza è stato il presidente del Coni Giovanni Malagò che ieri ha incontrato il presidente del Cio Sebastian Bach, nella capitale per una visita ufficiale in Vaticano, e Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia che con la sua coalizione ha conquistato la maggioranza alle ultime elezioni e che probabilmente diventerà la prima donna presidente del Consiglio in Italia. Sono arrivate rassicurazioni? A quanto pare, sì. La riunione di oltre un’ora è stata utile a rassicurare il Comitato olimpico internazionale sulla situazione dei Giochi di Milano-Cortina 2026 per il successo dei quali Meloni "ha offerto il suo pieno sostegno". Ora il Cio si attende un’accelerazione sulla scelta del nuovo ad di Milano-Cortina. Con un decreto del 9 agosto, il governo Draghi decise infatti di entrare nel consiglio, ma il termine del 9 settembre per il nuovo ad non era poi stato rispettato e aveva scavallato le elezioni politiche. Il nome in pole position è sempre quello di Andrea Abodi, attuale presidente del Credito Sportivo.

Meloni, incontrando Bach e posando poi con stretta di mano al numero 1 Cio e Malagò davanti alle bandiere di Italia, Coni e Comitato internazionale, ha assicurato che "i Giochi sono molto importanti per noi. L’Italia è più che in grado di organizzare magnifici Giochi e vogliamo stupire di nuovo il mondo. Potete contare su di noi". Bach ha ringraziato Meloni "per il suo forte sostegno allo sport e al movimento olimpico che ha dimostrato per molti anni durante la sua carriera politica" e a sua volta ha garantito il massimo impegno del Cio per le Olimpiadi invernali. "Siamo impegnati in una collaborazione molto stretta e fidata, per rendere questi Giochi olimpici di Milano Cortina 2026 un clamoroso successo per l’Italia e per l’intero movimento olimpico", ha affermato Bach, che con Meloni ha anche convenuto sull’importanza dell’autonomia dello sport. Un tema che aveva sollevato in mattinata lo stesso Malagò, che è membro del Cio e presidente del Comitato organizzatore Milano Cortina 2026, sostenendo che con il nuovo governo sarà fondamentale avere rispetto, soprattutto sulla nostra autonomia, e una piena condivisione sul mondo dello sport e su aspetti normativi-legislativi. Se li calano dall’alto, si rischia lo scollamento tra noi e l’esecutivo".

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