Milano, altri 10 autovelox in arrivo: ecco dove. Granelli: incidenti dimezzati

Entro l’anno dispositivi nei viali Fermi e Famagosta, gli altri al vaglio della Prefettura

Altri occhi elettronici in arrivo sulle strade di Milano

Altri occhi elettronici in arrivo sulle strade di Milano

Milano - Una decina di nuovi autovelox in città, di cui due entro fine anno in viale Fermi e viale Famagosta. Lo annuncia il Comune in nome della sicurezza. Di fatto, i rilevatori di velocità aumenteranno quasi del 50% considerando che i futuri 10 si aggiungeranno ai 18 già posizionati. Per i primi due la localizzazione è decisa (e raddoppieranno i due già esistenti su quelle strade) mentre per gli altri, spiega l’assessore alla Sicurezza Marco Granelli, l’Amministrazione ha mandato i dati alla Prefettura, dopodiché si deciderà il “dove“ in base all’incidentalità. I dispositivi oggi sono attivi nei viali Renato Serra (2) e Monte Ceneri (2); sempre in coppia nelle vie Parri, Palmanova, Missaglia, Virgilio Ferrari, viale Fulvio Testi. Uno in viale Fermi (verso la periferia), al Cavalcavia del Ghisallo, in viale Famagosta e in via Chiesa Rossa (direzione centro).

«Le sanzioni sui comportamenti contrari al codice della strada sono necessarie per la sicurezza stradale e la prevenzione degli incidenti – sottolinea l’assessore alla Sicurezza, Marco Granelli –. La velocità è una delle cause più significative degli incidenti, soprattutto con feriti. Per questo Polizia Locale e Comune utilizzano autovelox fissi e mobili". Nelle vie in cui si trova un impianto di rilevazione, "sempre molto segnalato, anche con grandi pittogrammi su asfalto e lampeggianti", sottolinea l’assessore, "il numero di incidenti con feriti si è dimezzato. Il nostro obiettivo è, e sarà, ridurre la velocità". Sul “record“ di multe di Milano, quasi 13 milioni di euro nel 2021 legate alla velocità, il Comune precisa che quelle rilevate con autovelox sono state 313.678 (una media di 41 euro a contravvenzione); mentre nei primi 4 mesi del 2022 sono state in proporzione un po’ meno, 91.989. "Ogni anno la Giunta approva una delibera in cui le risorse delle sanzioni vengono destinate a manutenzione di strade, illuminazione, al lavoro della Polizia Locale. Milano lavora per avere meno feriti e morti in strada. Auspico che anche tutti i parlamentari lavoreranno per questo", conclude Granelli.

 

 

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