Nuova pista ciclopedonale, battesimo di fuoco

Via Mantegna: appena aperta e subito presa d’assalto. Il vicesindaco: incentivo. per lasciare l’auto nel box

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Aperta da poche ore e già battutissima, a Pioltello entra in servizio la pista ciclopedonale in via Mantegna. Fiore all’occhiello del restyling milionario che ha portato 73 parcheggi in più in zona e trasformerà la strada in un boulevard. Anche qui l’amministrazione ha scelto il verde come protagonista, "sono stati piantati 50 alberi e 450 arbusti", un vero e proprio giardino che farà da polmone per l’intero quartiere. Al centro del progetto costato 1 milione 610mila euro, la striscia di cemento rossa, un’altra arteria per la mobilità dolce, indispensabile in tempi di sostenibile spinto. Percorrendola si arriva a Cernusco.

"Un percorso alternativo per incentivare le scelte green e lasciare l’auto in box", dice il vicesindaco Saimon Gaiotto. Il piano non ha trascurato alcun dettaglio, fra le essenze arboree che renderanno piacevole passare di qui, i peri in fiore, e poi c’è il capitolo sicurezza, "gli habitué potranno contare su led di ultima generazione: abbiamo rivisto anche l’illuminazione". Il cantiere si chiuderà nei prossimi giorni con l’asfaltatura estesa a via del Perugino. Ultimo capitolo di un cambio di look che ha puntato sul bello, "componente essenziale del paesaggio urbano", aggiunge Paola Ghiringhelli, assessore all’Ambiente. Ciclisti e pedoni non si sono fatti attendere, hanno letteralmente preso d’assalto la ciclabile per un giretto, ma anche solo per curiosità. L’aggiornamento prometteva una svolta radicale e non sembra aver tradito le attese. A completare il quadro le panchine firmate "Città di Pioltello", altro elemento che punta a costruire un’identità rivolto a chi sceglie un momento di relax fra una camminata e una corsa in bicicletta. Ci sono anche nuove pensiline in linea con il resto dell’arredo. Bar.Cal.

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