"Nuova Giunta, squadra pronta per le sfide"

di Laura Lana

Come da pronostico, è una Giunta tutta spostata sulla sua civica quella che è stata annunciata ieri dal sindaco Roberto Di Stefano, che tiene le deleghe al Bilancio, allo Sport e al Personale. "Dopo la vittoria elettorale ci siamo messi subito al lavoro per garantire a Sesto una Giunta in grado di rispondere immediatamente alle sfide che la città incontrerà nei prossimi anni", ha commentato il primo cittadino, che ha affidato la comunicazione della composizione della nuova squadra di governo a Facebook. Come sua vice sceglie Alessandra Aiosa, che mantiene Commercio, Cimiteri e aggiunge l’Associazionismo. Rafforzata Roberta Pizzochera con un maxi assessorato al Welfare: Servizi sociali ed Educazione, ereditati dallo scorso mandato, e in più le Politiche abitative.

I civici chiudono con la new entry Loredana Paterna, vicina alla galassia Sardone: architetto di professione, a lei vanno le deleghe ai Lavori pubblici, al Demanio e la nuova delega al Pnrr. L’assessorato tecnico viene di fatto spezzato in due, creandone uno speculare che di fatto demansiona Antonio Lamiranda, l’assessore di FdI che ambiva a diventare vicesindaco e che è stato il più presente e quello con i riflettori più puntati dell’intero primo mandato. Gli restano l’Urbanistica, l’Edilizia privata e la Mobilità (con il caos della sosta a pagamento, avviata pochi mesi fa, da risolvere soprattutto nel centro storico). Se la civica del sindaco fa l’asso piglia tutto - l’ex assessore Davide Coccetti diventerà presidente del consiglio comunale - e FdI viene ridimensionata, agli altri partiti e liste va la distribuzione degli incarichi col manuale Cencelli. Marco Lanzoni, Amiamo Sesto, mantiene la delega all’Innovazione tecnologica. Giovanni Fiorino (Forza Italia) lascia la presidenza dell’aula ed entra in Giunta con la delega alla Protezione civile e all’Igiene urbana. La Lega vede l’altro nuovo ingresso, che sostituisce gli ex Alessandra Magro e Claudio D’Amico, entrambi non riconfermati: Luca Nisco diventa l’assessore con le competenze che vanno dalla Sicurezza alla Cultura. "La gioia per la conferma si è subito accompagnata alla necessità di creare una squadra pronta e operativa per delineare un nuovo futuro tra Città della Salute, ipotesi dello stadio, impianti sportivi", ha concluso Di Stefano.