Nuova caserma Scatta l’operazione restyling

Dopo anni di segnalazioni per le infiltrazioni, via alla procedura di gara: l’opera ammonta a un milione 700mila euro, offerte attese entro il 21

Nuova caserma Scatta l’operazione restyling

Nuova caserma Scatta l’operazione restyling

di Monica Autunno

Un mutuo da oltre un milione di euro già acceso dall’amministrazione comunale, il resto del salvadanaio pronto, la procedura di gara pubblicata nei giorni scorsi: parte l’operazione ristrutturazione per il distaccamento dei vigili del fuoco. L’opera ammonta a circa un milione e settecentomila euro in tutto, le offerte sono attese in Comune entro e non oltre il prossimo 21 giugno, i lavori vanno consegnati entro, e non oltre, il mese di agosto. La fine dell’intervento, termine ancora una volta tassativo, è fissata all’agosto del 2024. Per il distaccamento di via Degli Abeti, operativo su un bacino di 31 Comuni dell’Adda Martesana, un restyling energetico, funzionale ed estetico: infissi, coperture, pareti esterne, e naturalmente impiantistica. Da anni gli stessi Vigili del Fuoco segnalano fatiscenza e infiltrazioni nei capannoni che ospitano uomini e mezzi. Muffa e segni di umidità sono evidenti sulle pareti esterne e a ridosso di vetrate e finestre. L’iter dell’intervento ha preso formalmente il via con un primo finanziamento regionale, quasi 300mila euro, portato a casa l’estate scorsa.

Il resto della somma sarà così coperto: un milione e 120mila euro di mutuo e il rimanente da avanzo di amministrazione vincolato. Progetto e percorso sono stati inseriti nell’ultimo triennale della giunta Stucchi bis, ormai prossima, allora, alla scadenza. Sempre a poche settimane dal voto la presentazione ufficiale da parte dei progettisti Modesto Modesti e Angelo Agazzi, in un incontro in sala consiliare. La sede, realizzata ormai quasi vent’anni fa, non necessita, spiegarono i progettisti in quell’occasione, di radicali opere strutturali. Ma infiltrazioni d’acqua, umidità e fatiscenza minano da tempo il confort dei locali, ed è indispensabile, altresì, operare per un definitivo passaggio di classe energetica. L’intervento prevede un totale isolamento termico con cappotto, il rifacimento della copertura, quello dell’involucro delle superfici trasparenti, la sostituzione dei serramenti, più una serie di interventi a latere e un totale restyling degli impianti, dall’illuminazione all’impiantistica di raffrescamento e riscaldamento. Alla vigilia delle elezioni, l’investimento importante del Comune, a fronte di un servizio che ne copre altri trenta, suscitò qualche polemica. La scelta è stata quella di procedere. Il mutuo sarà a prestito flessibile, la rata, in ogni caso, dovrebbe essere totalmente ripianata dal pagamento dell’affitto da parte del ministero dell’Interno. L’apertura della procedura di gara negoziata è pubblica, una decina gli operatori invitati.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro