Addio a Venezia Di Giulio (nella foto), storica figura novatese. Figura molto vicina alla cultura e al mondo delle associazioni, è mancata per un improvviso malore a 75 anni. Venezia per anni è stata la referente per il Centro socioculturale Coop, sia quando era in via Stelvio, sia dopo il trasferimento in via Repubblica. Negli anni ha organizzato incontri culturali, mostre, concerti, spettacoli, in cui si sono esibite persone di Novate e non solo. Per un periodo è stata anche presidente del Comitato soci Coop Brodolini. Tra i personaggi che sono stati ospitati nel periodo in cui seguiva il Centro socioculturale, possiamo ricordare don Gallo, Gherardo Colombo, Benedetta Tobagi e altri ancora. Un occhio di riguardo l’ha sempre avuto verso l’organizzazione di iniziative per i bambini. Ultimamente si era allontanata dal Centro socio culturale, per dedicarsi di più a persone in difficoltà. "Venezia ci ha lasciato mercoledì, improvvisamente. La sua tenacia e la sua passione hanno fatto crescere il Centro socioculturale Coop, da lei fortemente voluto e per lungo tempo animato e reso un punto di riferimento della vita culturale novatese. Le tante persone che l’hanno conosciuta e che hanno lavorato con lei ne hanno sempre apprezzato le doti e il vulcanico temperamento, trovando sempre in lei una profonda umanità. Ce la vogliamo ricordare così, infaticabile, battagliera e generosa. Grazie Venezia per quello che hai dato, anche dopo la fine della lunga esperienza con il Centro. Sei stata un esempio per tutti quelli che si dedicano agli altri", commenta il comitato soci Coop Novate Brodolini.
Davide Falco
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