"Noi per Lorenzo andiamo ovunque"

di Giuseppe Nava

Da tutto il Nord Italia per vedere l’ultima tappa del "Jova Beach Party 2002". Un colorato e lungo serpentone di ragazzi, giovani e anche famiglie per un’autentica festa al campovolo di Bresso, per 55mila. Non una spiaggia ma uno scalo aeroportuale, ma fa lo stesso: "Per il Jova andiamo ovunque", dicono le tante ragazze e le signore, la maggior parte del pubblico arrivato tranquillamente in città, prima con i mezzi e poi a piedi. Il Volo JBP 22 è davvero atterrato all’aeroporto di Bresso con tutta la sua verve contagiosa e inesauribile: ed è pronto, naturalmente, per salpare con il suo veliero e per volare verso il futuro, tra gli applausi e le urla dei tanti fan, partiti di prima mattina pur di non perdersi anche le prime esibizioni canore pomeridiane. Niente sabbia ma la spianata della pista, a lato del Parco Nord Milano, questa volta; di certo, mancare a questo evento, - dicono le fan in fila per entrare dall’accesso di via Grandi –. È la tappa più vicina a Milano, come a Linate, tre anni anni fa"; nei fatti, la mezza pista dello scalo destinata al "Jova Party" è stata subito esultante e vociante, sotto il caldo sole. A gruppetti, festanti, chi al "primo" e chi al "cinquantesimo" concerto della sua vita, con gli amici e le amiche, arrivando per esempio da Modena, per non "perdere questo appuntamento con il Jova. - come precisano Debora Baroni e Erika Bertarini –. Siamo qui per divertirci; di certo non potevamo mancare". C’è chi ha chiuso il negozio di estetista per vederlo: "Oggi non abbiamo lavorato per essere qui. Veniamo da Torino. – continuano Elena Passiatore e Jessica Greco – Per noi il Jova è il massimo. Sui nostri volti abbiamo messo i brillantini per questa festa davvero incredibile". Da Ivrea a Bresso per ascoltare dal vivo "l’ombelico del mondo, la nostra canzone preferita" precisano Elisa, Tania, Lucia, Alessandra e Roberta, sedute all’ombra del Bosco delle Famiglie, prima di entrare – Non potevamo mancare al tour 2022". Una festa con il Jova sul grande palco fin dalle 15, da seguire fino a notte fonda: "Abbiamo lasciato a casa da parenti i nostri due figli. – dicono Manuela Picheca e Gianluca Grosso, conviventi – Veniamo da San Giusto Canavese, vicino Torino. Oggi ci concediamo una giornata solo con il Jova. Ci piace troppo; siamo qui".

Infine Bresso non poteva mancare nella sua lunga lista dei concerti del Jova: da Novara Sonia Matzuzzi, con le sorelle e con le amiche, è arrivata al suo cinquantesimo appuntamento musicale: "Finché il Jova c’è io vado a sentirlo. – conclude Matzuzzi – Finché sarà sul palco lo seguirò. È un amore incondizionato che è partito quando avevo dieci anni. Naturalmente la mia canzone preferita è Mi fido di te".