Aggressione a Niccolò Bettarini, il figlio di Simona Ventura si costituirà parte civile

L'udienza è stata fissata per il prossimo 13 novembre, ma gli imputati potrebbero chiedere il rito abbreviato

Niccolò Bettarini esce dall'ospedale

Niccol� Bettarini (D), figlio dell'ex calciatore Stefano e della conduttrice tv Simona Ventura (S) esce dall'ospedale dove era stato ricoverato dopo erre stato accoltellato domenica scorsa all'alba nei pressi di una discoteca, a Milano, 6 luglio 2018 .

Milano, 31 agosto 2018 - Niccolò Bettarini, figlio 19enne di Stefano Bettarini e di Simona Ventura, ferito con otto coltellate e preso a calci e pugni lo scorso primo luglio davanti alla discoteca "Old Fashion" a Milano, «si costituirà parte civile» per il riconoscimento dei danni subiti nel processo a carico dei quattro giovani accusati di tentato omicidio aggravato e che ieri sono stati mandati a processo con rito immediato dal gip Stefania Pepe su richiesta del pm Elio Ramondini. Lo ha reso noto il legale del ragazzo, l'avvocato Alessandra Calabrò. Il processo, chiarisce il legale, inizierà il prossimo 13 novembre. È probabile tuttavia, a quanto si è saputo, che i quattro imputati chiedano di essere giudicati con rito abbreviato e in quel caso sarà un gup a dover fissare la data del processo. Dalla brutale aggressione il 19enne era riuscito a salvarsi grazie all'intervento della fidanzata e di un amico che era riuscito a fare in modo che la «furia aggressiva» del branco si placasse.

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