Nell’ex Filanda tornano i nonni

Comincia la metamorfosi del Centro vaccinale, ai tavoli gli anziani che hanno accompagnato ai box i pazienti

Migration

di Barbara Calderola

Un pezzo dell’ex Filanda torna agli anziani. Comincia la metamorfosi del Centro vaccinale chiuso a marzo dopo 150mila iniezioni anti-Covid. Cernusco si prepara a mettere nuovi spazi a disposizione della campagna di massa da oggi concentrata sui nuovi sieri bivalenti, ma non saranno quelli del vecchio opificio, restituito alla propria vocazione sociale. Dall’altro ieri in via Pietro sembra tornato tutto alla normalità. Solo per terra, sul parquet chiaro, rimangono gli adesivi dei percorsi separati nei quali venivano incanalati i pazienti in attesa della dose, i flussi. La decisione di prestare la sede di via Pietro alla lotta al virus era sembrata naturale nel mezzo dell’emergenza sanitaria che ha sconvolto il mondo. A inizio estate, dopo lo stop dell’hub, un bando ha assegnato agli "Amici del tempo libero" la gestione degli spazi, con il coordinamento dei Servizi sociali per l’accesso di altri gruppi. Una svolta dopo i mesi terribili dei morti, dei bollettini, del distanziamento e delle restrizioni con tanti "over" che oggi sono tornati qui a giocare a carte, in prima linea a dare una mano contro il contagio. "Sono gli stessi volti che hanno donato speranza a tanti nei mesi scorsi", dice il sindaco Ermanno Zacchetti che non ha voluto perdersi il debutto. La metamorfosi è durata un anno, lunghissimo per tutti. Dodici mesi senza mai chiudere, neanche alle feste comandate, in cui l’imperativo "era correre per tutelare quante più persone possibile". I frequentatori abituali non hanno mai fatto mancare il proprio apporto, "siamo fieri di avere dato il nostro aiuto in un momento così difficile". Il lavoro duro, coordinato da Alessandra Nardi dell’Asst Melegnano-Martesana, ha visto in campo 150 fra medici e infermieri e una pattuglia altrettanto numerosa, altre 150 persone in arrivo dal no-profit a fare il resto, dall’accoglienza alla logistica. "Senza, non ce l’avremmo fatta, hanno donato quasi 3mila ore del loro tempo a tutti", ricorda il primo cittadino. Fra loro i nonni del Centro Anziani, ex Centro vaccinale.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro