Negozi penalizzati dai cantieri M4, il Comune stanzia 3 milioni di euro

Milano, 12 novembre 2017 - Oltre tre milioni di euro per aiutare le attività commerciali penalizzate dalla vicinanza ai cantieri della Metropolitana 4. A tanto ammonta lo stanziamento deliberato dal Comune e diviso in tre bandi. Un primo bando mette a disposizione contributi in parte corrente per la gestione ordinaria delle circa 75 imprese che affacciano direttamente sui cantieri che nel 2017 hanno subìto o stanno subendo il maggior disagio come, ad esempio, via Foppa e via San Vittore. Sarà possibile portare a rendicontazione spese quali i canoni d’affitto, le bollette, i tributi locali, le rate di mutuo o leasing sostenute dal primo gennaio 2017 al 31 marzo 2018. Il contributo massimo sarà di 10mila euro a impresa per un totale di 750mila euro di fondi messi a disposizione.

La seconda misura, un contributo in conto capitale, è un sostegno agli investimenti effettuati per il rilancio dell’attività in vista della conclusione dei lavori come: rinnovo dei locali, acquisto di strumentazione informatica, arredi o impianti. «Una misura – precisa la nota del Comune – rivolta alle imprese frontiste, destinatarie del primo intervento, alle altre imprese che si trovano in corrispondenza o in prossimità dei fronti dei cantieri, alle imprese che si trovano in ambiti intermedi tra due cantieri o due manufatti entro un limite massimo di 50 metri dall’asse viario di collegamento e che subiscono disagi dalla prossimità col cantiere e dalle modifiche della viabilità», anche pedonale. In questo caso il contributo sarà massimo di 10mila euro a singola impresa per le spese effettuate dal primo gennaio 2016 e fino al 31 marzo 2018. Il provvedimento poggia su uno stanziamento di 2 milioni. Infine la terza misura, mirata a sostenere il trasferimento o l’apertura di una nuova sede dell’attività in un locale comunale o privato, grazie a un contributo di 30mila euro. Previste risorse per 400mila euro. Ad oggi sono state 543 le domande presentate da 218 imprese, che hanno potuto contare su contributi da un minimo di 3mila ad un massimo di 30mila euro, per un valore complessivo di oltre 2,5 milioni concessi dal Comune grazie ai 5 bandi lanciati già nel 2016.

«Ampliamo il sostegno alla attività commerciali interessate dai cantieri – dichiara Cristina Tajani, assessore comunale al Commercio –. Nella definizione dei criteri di accesso ai bandi terremo conto delle evoluzioni dei cantieri in modo da allargare il più possibile il perimetro delle aziende che potranno accedere ai contributi valutando anche i cambi di viabilità sia pedonale che veicolare generati dai singoli cantieri». «Il primo giudizio è positivo – afferma Giorgio Rapari, referente per lo sviluppo associativo di Confcommercio Milano –. Un sostegno che deve proseguire nel tempo. Suggeriamo al Comune di rafforzare la quota di risorse per i contributi in spese correnti allargando la platea delle imprese beneficiarie».