Lilt, Nastro Rosa 2020: al via MammoRisk e gli eventi per le donne

Un programma di prevenzione personalizzata in cui un algoritmo fa una sintesi tra anamnesi, esami diagnostici e test salivare. Dove? A Milano e Monza

Premio Lilt for Women a Ilaria D'Amico

Premio Lilt for Women a Ilaria D'Amico

Milano, 1 ottobre 2020 - In occasione della sua 28^ Campagna Nastro rosa la Lega italiana per la lotta contro i tumori - Lilt Milano Monza Brianza –, da sempre impegnata nella sensibilizzazione sull’importanza di arrivare prima della malattia, ha scelto di fare un passo avanti nella diagnosi non solo precoce ma anche predittiva. E ha scelto di farlo con MammoRisk, un programma di prevenzione personalizzata in cui un algoritmo fa una sintesi tra anamnesi, esami diagnostici e test salivare per restituire alle donne il rischio di ammalarsi di tumore alla mammella e una pianificazione su misura della diagnosi precoce valida per 5 anni.

Il software di MammoRisk è stato sviluppato in collaborazione con l’Ospedale Gustave Roussy di Parigi e il Breast Cancer Surveillance Consortium degli Stati Uniti, eccellenze dell’oncologia internazionale. E Lilt è la prima a introdurlo in Italia su grandi numeri e con un’offerta territoriale ampia: il territorio di Milano e di Monza.

“Il tumore al seno resta il nemico numero uno delle donne, lo ripeto ad ogni presentazione del mese rosa di Lilt –  ha spiegato il prof. Marco Alloisio, presidente di Lilt Milano Monza Brianza e primario di Chirurgia toracica all’Humanitas -. Ancora oggi rappresenta il 29% di tutte le neoplasie con circa 53 mila nuovi casi all’anno. Il Covid-19 quest’anno ha penalizzato la diagnosi precoce di questo tumore, perché il lockdown ha inevitabilmente ritardato screening e controlli. Come presidente di Lilt sento il dovere di aprire la campagna Nastro rosa con un appello alle donne ancora più forte degli anni precedenti: non dilazionate i controlli perché ogni giorno guadagnato è determinante per la guaribilità della malattia e per rendere le terapie meno invasive. E sono orgoglioso di introdurre il programma MammoRisk negli ambulatori di Lilt proprio quest’anno, in cui la priorità per tutti è la salvaguardia della salute, perché ogni donna abbia un’opportunità in più per diagnosticare precocemente il suo peggior nemico”.

“Le grandi città - ha aggiunto l’arch. Gabriele Rabaiotti, assessore alle Politiche sociali e abitative del Comune di Milano - devono giocare un ruolo in prima linea nella tutela della salute delle loro cittadine e dei loro cittadini. Milano lo fa da tanti anni promuovendo campagne per la diffusione della cultura della prevenzione". Dal 1948 Lilt è infatti attiva sul territorio nella sensibilizzazione delle donne sull’importanza della diagnosi precoce oncologica. Come ha sottolineato il direttore sanitario degli Spazi Prevenzione e Primario di radiologia senologica all’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, il dott. Gianfranco Scaperrotta: “Lilt ha un ruolo preciso nella comunità: lottare contro i tumori.  E l’innovazione oggi si chiama medicina predittiva".

Ma come funziona MammoRisk? La dott.ssa Catherine Depretto, coordinatrice del programma negli ambulatori e radiologa senologa presso l'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano ha spiegato: "MammoRisk è in grado di valutare il rischio che ogni singola donna ha di sviluppare un tumore al seno, basandosi sull'analisi di tre fattori, già noti e scientificamente validati, che sono la storia personale, la densità mammaria e la presenza di polimorfismi genetici. Un software unisce questi tre fattori e, sfruttando un algoritmo di intelligenza artificiale, ci indica il rischio percentuale di sviluppare un tumore al seno nei successivi 5 anni. Questo ci permette di organizzare un percorso di prevenzione personalizzata per ogni singola donna e soprattutto di renderla consapevole del proprio rischio”. Per la dott.ssa Mahasti Saghatchian, oncologa presso l’Istituto Gustave Roussy di Parigi: “Lo screening è fondamentale. La diagnosi precoce del tumore al seno ci permette di aiutare un numero sempre più alto di donne e questo è possibile grazie alle conoscenze acquisite in campi diversi tra loro, ma collegati sinergicamente, come genetica e radiologia. Mi congratulo con Lilt Milano Monza e Brianza per aver aderito a questo progetto, in cui credo molto, e sono certa che avrà lo stesso successo ottenuto in Francia”.

Il programma MammoRisk® sarà attivo da ottobre a Milano (Spazio Prevenzione di via Viganò 4) e, presto anche a Monza e negli ambulatori delle due province. Il coordinamento del programma è affidato alla dott.ssa Catherine Depretto.

Gli appuntamenti di ottobre

Sabato 3 e domenica 4 ottobre i volontari dell’associazione saranno presenti in molte piazze del territorio di Milano e Monza per sensibilizzare sulla prevenzione del tumore al seno e con i Regali in rosa a sostegno della campagna.

Sabato 10 ottobre Filippa Lagerbäck taglierà il nastro per inaugurare lo Spazio Prevenzione di via Viganò 4, dopo una ristrutturazione che ha razionalizzato gli spazi del più centrale degli ambulatori milanesi di LILT.

Dal 19 al 30 ottobre, in via Fiori Chiari a Brera, sarà esposta la mostra fotografica Io sono prevenuta: diciotto scatti che raccontano il tumore al seno attraverso prevenzione, diagnosi e cura. A firmarli è Giovanni Diffidenti, fotogiornalista di prestigio internazionale, che ha dato forma e carattere alla donna prevenuta, simbolo della campagna. Madrina della mostra e protagonista di uno degli scatti è la presentatrice e influencer Ludovica Pagani, che testimonia l’importanza dei corretti stili di vita. L’evento espositivo è reso possibile grazie alla collaborazione con l’Associazione Commercianti Via Fiori Chiari e a Mattia Martinelli della Art Gallery Roberta e Basta.

Sabato 24 ottobre, il testimone sarà raccolto dallo Shopping in Rosa, decima edizione dell’evento solidale a sostegno della salute femminile grazie alla collaborazione con MonteNapoleone District. Le vie Montenapoleone, Verri, Sant’Andrea, Santo Spirito, Borgospesso, Bagutta e Gesù si tingeranno di rosa grazie installazioni aeree raffiguranti l’iconico pink ribbon. Le boutique che aderiscono alla campagna devolveranno il 5% dell’incasso dell’intera giornata a LILT.

Sabato 31 ottobre tutti gli ambulatori LILT saranno aperti per l’intera giornata con un Open Day per offrire l’opportunità di una visita al seno gratuita (su prenotazione telefonica a partire dal 10 ottobre e riservata alle donne che non hanno mai aderito o effettuato visite negli ambulatori LILT).

Per tutto il mese: tour della prevenzione con visite e seminari nelle aziende “prevenute” che investono sulla salute delle proprie dipendenti attraverso programmi di welfare.

Durante il mese (programma in via di definizione): visite al seno gratuite e conferenze su temi di prevenzione in presenza e in streaming presso i Municipi 3 e 4.

Dal 1° ottobre al 10 gennaio verrà lanciata la seconda edizione di #JoinTheFight, una campagna di crowdfunding che ha l’obiettivo di donare visite specialistiche di prevenzione a donne che altrimenti non vi avrebbero accesso. Quest’anno si unisce a LILT per la lotta contro il cancro il gruppo E.NOW di Edwards Lifesciences.

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