Nasce comitato Domenica debutto in piazza

A un anno dallo scoppio della guerra a Melegnano nasce un comitato per chiedere la pace in Ucraina (e in tutti i Paesi travagliati da scontri e ostilità). Formato da esponenti dell’associazionismo locale, dall’Anpi a Emergency, il sodalizio organizza per domenica una manifestazione, con ritrovo alle 10 in piazza Vittoria a Melegnano, per contribuire a chiedere il cessate il fuoco. Slogan e bandiere della pace animeranno la piazza, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica. Le iniziative proseguiranno a marzo, con un digiuno a staffetta per tenere alta l’attenzione sul tema.

"A un anno dallo scoppio della guerra, non c’è il minimo accenno a un negoziato di pace. Non s’intravede alcuna svolta e questo è inaccettabile, oltre che preoccupante – osserva Angela Bedoni (nella foto), portavoce del comitato –. In sintonia con la rete italiana per la pace e il disarmo, ma anche con gli appelli lanciati a più riprese da papa Francesco, vogliamo dare il nostro contributo per ribadire la necessità di sospendere le ostilità". E se il focus è sulla guerra in Ucraina, "intendiamo comunque ribadire la nostra contrarietà rispetto a tutti i conflitti armati – prosegue Bedoni –, con un messaggio di vicinanza ai popoli martoriati dalla guerra, in qualunque parte del mondo essi siano". Fin dall’inizio del conflitto russo-ucraino, Melegnano si è rivelata una delle realtà più sensibili al tema, con una manifestazione per la pace che, organizzata dall’Anpi nei giorni immediatamente successivi allo scoppio delle ostilità, ha chiamato a raccolta esponenti dell’associazionismo, della società civile e della comunità ucraina del Sud-Est Milanese. Da allora sono state numerose le iniziative che, attraverso l’invio di vestiti e generi alimentari, ma anche attraverso l’accoglienza di alcuni profughi sul territorio, hanno fatto sentire agli ucraini vicinanza e affetto. A.Z.

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