DELUSO Andrea Marconetti, 24 anni, studente e titolare di un bar ristorante a Lissone
Milano, 24 marzo 2018 - «Ho preso una multa lo scorso 1° febbraio mentre percorrevo viale Fulvio Testi con la mia Nissan Qashqai per tornare a casa, a Lissone. La notifica mi è arrivata la settimana scorsa. Ed è da una settimana che contatto lo 02.02.02 per avere chiarimenti dal Comune. Peccato che ancora non mi abbia risposto nessuno, nonostante provi in diversi orari della giornata... In media attendo al telefono 15 minuti. Che farò? Penso di pagare la multa, da 51 euro, in monetine. Sarà la mia piccola vendetta nei confronti del Comune di Milano». Lo racconta Andrea Marconetti, 24 anni, titolare di un bar-ristorante e studente, che non è sfuggito alla “trappola”, così la definisce, dell’autovelox poco meno di due mesi fa.
Non sapeva dell’autovelox?
«No. Sapevo che il limite fosse di 70 chilometri orari in viale Testi. All’andata, entrando a Milano, mi sono accorto del cartello e sono riuscito a restare entro il limite. Sto sempre attento. Ma al ritorno non l’ho scampata... Ho preso la multa».
A che velocità stava andando?
«La velocità rilevata dal dispositivo elettronico è di 57 chilometri orari. Ma per la “tolleranza” di 5 me ne vengono contestati 52. Appena due sopra il limite. Per questo dovrò pagare 51 euro».
Le è capitato di tornare a Milano?
«Sì, per motivi di lavoro. L’ultima volta tre giorni fa. Ma adesso che so della “trappola” sto attento».
Ha pensato di fare ricorso?
«Io sto provando a contattare lo 02.02.02 per avere chiarimenti. Se ci fossero gli estremi per l’annullamento, lo chiederei. Io penso che in quel punto non sia correttamente segnalato il limite dei 50 chilometri orari, peraltro su una strada extraurbana lungo cui il limite è di 70 chilometri orari. Solo in questo tratto il limite si abbassa drasticamente, delineando quindi le esigenze di far cassa da parte del Comune».
Al telefono non le hanno risposto?
«No. E per me non è semplice andare a chiedere delucidazioni di persona, essendo di Lissone e venendo a Milano solo ogni tanto per lavoro. Ho chiamato lo 02.02.02 molte volte ma non sono mai riuscito a parlare con l’operatore, nemmeno sulla linea del pronto intervento, 02.02.08. Per Milano è una brutta figura».
E quindi pensa alla “vendetta”?
«Sì: mi presenterò a pagare la multa con 49 monete da un euro e una da due euro, sempre che trovi un addetto allo sportello... Questa sarà la mia protesta...».
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro