L’ha firmata nelle scorse ore
il sindaco di Pregnana Milanese, Angelo Bosani,
e resterà in vigore fino al 31 dicembre 2020.
Il provvedimento consente
agli agenti della polizia locale di dare multe a chi offre prestazioni sessuali in strada e chi ne usufruisce.
Un intervento deciso, non il primo, per combattere un fenomeno molto diffuso in alcune zone del territorio comunale: via Arluno, via Marconi, via Magenta, via Bellisario, via Brughiera, via Bergamo, via A.Olivetti, via Breda, via ai Laboratori Olivetti, via Europa, via Lucania, viale della Repubblica, viale Lombardia, via Vanzago e via Castellazzo.
Ma anche nell’area accanto alla stazione ferroviaria.
Nel mirino ci sono le lucciole che, "con atteggiamenti di richiamo, di invito, di saluto allusivo e nel mantenere abbigliamento indecoroso o indecente in relazione al luogo ovvero nel mostrare nudità", adescano clienti.
Le multe vanno da 125 a 500 euro.
Per scoraggiare i clienti sono previste anche sanzioni da 41 a 173 euro per "chi fa manovre pericolose o di intralcio alla circolazione stradale".
Spesso, tra l’altro, i luoghi dove ci sono le prostitute e le zone boschive che vengono usate per consumare i rapporti con i clienti, sono anche molto degradate e sporche.
Nei mesi scorsi la polizia locale aveva rimosso da queste aree giacigli attrezzati con tanto di materasso, ricavati in anfratti imboscati nella vegetazione e ricoperti da rifiuti di ogni genere.
Ro.Ramp.