Morti per l’azoto all’Humanitas Sei indagati

Migration

Tre persone e tre società indagate. La Procura di Milano ha chiuso così l’inchiesta sulle morti di due operai, il 28 settembre 2021 a Pieve Emanuele, avvenute mentre si apprestavano a rifornire una cisterna di azoto liquido, sostanza usata nei laboratori dell’università Humanitas, e che non sono più riusciti a risalire dal locale in cui era contenuto il serbatoio e sono deceduti. In particolare, la chiusura dell’inchiesta, passata per una consulenza disposta dal pm Paolo Filippini e che prelude alla richiesta di rinvio a giudizio, vede indagati per omicidio colposo, in qualità di datori di lavoro, Luciano Ravera, ad di Humanitas Mirasole spa, Giulio Mario Bottes della Sol spa, che si occupava delle forniture di azoto, e Ivan Pe della Autotrasporti Pe, di cui erano dipendenti i due operai, Jagdeep Singh ed Emanuele Zanin. Indagate anche le tre società.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro