Monte Stella a Milano, escrementi e liquami dei bagni chimici versati abusivamente tra erba e alberi

La denuncia di una testimone e l’intervento del consigliere comunale Fedrighini: “Non è la prima volta, lo sversamento abusivo è un reato penale”

Uno dei punti del Monte Stella dove sono stati sversati abusivamente i liquami
Uno dei punti del Monte Stella dove sono stati sversati abusivamente i liquami

Invece che smaltire correttamente i liquami dei bagni chimici, li versavano nel verde del Monte Stella, la collina artificiale di San Siro che si trova nella zona nord-ovest di Milano. Non è chiaro chi siano i responsabili, ma il caso è emerso dopo che una testimone oculare ha segnalato il fatto al consigliere comunale Enrico Fedrighini della Lista Sala, il quale ha verificato e confermato lo scarico illegale.

La donna ha detto che lo sversamento è avvenuto sabato mattina mediante un furgone con la scritta “addetto allo spurgo” e di colore “grigio chiaro con delle scritte verdi”. Tutto in un punto – in prossimità del palo 197 – dove, a rigor di norma, nessun mezzo a motore può transitare senza autorizzazione. Il furgone avrebbe scaricato sull’erba e tra gli alberi “un getto forte e abbondante di escrementi”.

Il consigliere Fedrighini, visitando il luogo, ha scritto che “una vasta porzione di erba bruciata in corrispondenza dello spandimento dei liquami, emissioni maleodoranti persistenti, materiale organico presente, tracce sul sentiero di un mezzo pesante”. I liquami, verosimilmente, provengono dai bagni chimici che si trovano nel parco e, secondo Fedrighini, il fatto che il cattivo proviene da diversi punti è sintomo che non è il primo sversamento illegale.

Il consigliere ha contattato Amsa e MM  e questa hanno detto di non avere mai autorizzato lo scarico i bagni chimici, né di avere affidato le chiavi per il transito di mezzi attraverso i varchi. Così Fedrighini ha scritto alla segreteria dell'assessora al verde e all'ambiente, Elena Grandi, di verificare chi abbia in gestione i bagni chimici.

"Lo smaltimento abusivo di rifiuti è un reato penale. Le sostanze provenienti dai bagni chimici vanno conferite in appositi impianti di trattamento e smaltimento, sotto la responsabilità di chi gestisce la manutenzione degli stessi, considerato ai sensi della legge vigente il produttore del rifiuto e il responsabile del suo corretto smaltimento", commenta Fedrighini: “Una volta individuati i responsabili, a loro carico dovranno essere posti i costi della bonifica e le conseguenze giudiziarie della loro azion”.