Milano, rientro a scuola: oltre due milioni per 50 aule mobili

di Simona Ballatore

Due milioni e 600mila euro per le 50 aule prefabbricate del Comune di Milano: gara chiusa, toccherà alla Bettiol Srl di Bolzano - autrice del padiglione della Germania a Expo 2015 - realizzare le casette prima dell’inizio delle lezioni o - al massimo - entro le prime settimane. La mappa delle scuole interessate c’è già, oggi sono in programma i sopralluoghi dell’impresa.

Sono state 19 le imprese che si sono iscritte all’ambo dopo l’avviso di procedura negoziata aperta da Palazzo Marino. Quattro hanno presentato un’offerta. La Bettiol Srl di Bolzano ha ottenuto l’affidamento della fornitura e posa in opera dei moduli temporanei destinati ad aule scolastiche e locali accessori per l’importo complessivo di 2.620.932 euro (iva esclusa).

Il municipio con più “casette” sarà l’8 - che se ne aggiudica ben 27 - perché il più interessato da lavori di edilizia scolastica e con meno spazi a disposizione. I criteri per l’assegnazione sono stati due: priorità alle scuole più critiche, con cantieri in corso, e alle scuole che già ospitano classi di altri istituti. Altro criterio fondamentale, la possibilità di installare le aule mobili - da 50 metri ciascuna per 25 alunni - accanto all’edificio principale. Le "casette" - smontabili - resteranno di proprietà del Comune che potrà riutilizzarle anche in futuro in caso di lavori di manutenzione che impattano sullo svolgimento delle attività. Ecco dove andranno i prefabbricati: otto al Municipio 6 nella primaria di via Narcisi, che ospiterà due materne. Nel Municipio 7 un modulo alla primaria di Via Rasori 19 e altre otto casette andranno al comprensivo Cabrini: quattro per le medie di via Martinetti e altrettanti per via Forze Armate 65. Nel municipio 8, cinque classi mobili per la primaria di via Quarenghi, quattro per la Rinnovata Pizzigoni, sei per la primaria di via Console Marcello. E, ancora, quattro per la media di Via Gallarate, cinque per l’infanzia di Gattamelata 22 e tre per la primaria di via Cilea, che ospita i bambini che andranno nella nuova Viscontini il prossimo anno.

Sei casette restano di scorta: a fine agosto, in base allo stato dei lavori di manutenzione in corso nelle altre scuole, ci sarà la distribuzione. Possibili cambi in corso d’opera in caso di necessità tecniche. Dopo le linee guida - arrivate a luglio - si corre. "Grazie ai poteri commissariali del sindaco – sottolinea Paolo Limonta, assessore all’Edilizia scolastica - siamo riusciti in venti giorni a costituire l’elenco degli operatori economici e ad aggiudicare la procedura. Un tempo record, necessario in questo periodo di emergenza, per garantire ai bambini e alle bambine la ripartenza in sicurezza della scuola a settembre".