Milano, occupata sede Enel di via Carducci: c'è anche lo Zorro "di Salvini" /FOTO

L'azione per protestare contro le centrali a gas e carbone alla vigilia della Giornata mondiale del clima

Riccardo Germani "Zorro", durante l'occupazione della sede Enel

Riccardo Germani "Zorro", durante l'occupazione della sede Enel

Milano, 22 maggio 2019 - Alcune decine di militanti dei centri sociali, riuniti nel gruppo «Lume - Laboratorio Universitario Metropolitano», hanno occupato la sede dell' Enel in via Carducci, a Milano. L'azione, come spiegato dalla sigla, anticipa «lo sciopero globale per il clima che si terrà il 24 maggio» e la scelta di occupare l'ingresso della società energetica è spiegata così: « Enel nonostante nelle pubblicità si faccia bella con campagne di greenwashing produce la maggioranza dell'energia che vende da fonti fossili, macchiandosi così di crimini nei confronti dell'umanità e di tutte le altre specie.

Riccardo Germani "Zorro", durante l'occupazione della sede Enel
Riccardo Germani "Zorro", durante l'occupazione della sede Enel

La prima azienda in Italia per emissioni nell'atmosfera, quattordicesima in Europa, è la centrale termoelettrica Torrevaldaliga Nord, a Civitavecchia, che è proprietà di Enel, altamente inquinante». Per questo «Lume» - nel testo sottoscritto da Rete Studenti Milano, Csoa Lambretta, Casc Lambrate, Collettivo Zam e Milano InMovimento - chiede che Enel annunci «la data di chiusura di tutte le centrali gas a carbone» e «la strategia aziendale per la riconversione dei dipendenti che lavorano in settori incompatibili con la riconversione ecologica».

In serata i manifestanti sono stati raggiunti da Riccardo Germani, il sindacalista Usb che durante la manifestazione sovranista organizzata sabato scorso da Matteo Salvini in piazza Duomo si è travestito da Zorro e ha srotolato uno striscione con la scritta «Restiamo Umani»

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro