Milano, incidenti in monopattino: quanti, dove si verificano e orario in cui avvengono

I dati resi noti durante un seminario organizzato a Palazzo Lombardia

Milano - Imprudenza dei conducenti, disattenzione degli automobilisti, difficoltà legate alle condizioni del traffico. Quali siano le cause, il bilancio degli incidenti che hanno coinvolto i monopattini, richiedendo l'intervento dei soccoritori di Areu, è da allarme rosso. Dal giugno del 2020 a oggi, in meno di un anno quindi, sono stati più di 1.000 i sinistri registrati a Milano in cui almeno uno dei due mezzi coinvolti era un monopattino elettrico.

I dati sono stati resi noti oggi, lunedì 21 marzo, dall'assessore regionale alla Sicurezza Riccardo De Corato nel corso dell'iniziativa organizzata all'auditorium Testori di Palazzo Lombardia. Il titolo scelto per l'incontro era "Monopattini e dintorni: sicurezza, rischi, norme". 

  1. Corso Buenos Aires
  2. I dati del Pini
  3. Le cifre del Niguarda
  4. I dati lombardi
  5. Proposta di legge
  6. Commenti

Il caso corso Buenos Aires

Secondo quanto affermato dall'esponente della giunta Fontana un vero e proprio boom di incidenti avrebbe riguardato corso Buenos Aires e corso Venezia, le strade in cui di recente sono stati realizzati tracciati ciclabili che hanno suscitato parecchie polemiche. A detta di De Corato nelle due aree gli incidenti sono passati dai 28 del 2017 ai 182 del 2021. "Un aumento secco del 650%", segnala il dirigente di Fratelli d'Italia. C'è da dire che in questi anni si è assistito anche a una crescita esponenziale nell'utilizzo dei monopattini elettrici. 

I dati del pronto soccorso tramautologico

Il Direttore del comitato tecnico scientifico dell'Asst Gaetano Pini, Pietro Randelli, ha sottolineato che al pronto soccorso del polo ortopedico-traumatologico da maggio a novembre 2021, ci sono stati 28.169 accessi, tra questi 1.995 (6,9%) per traumi da mezzo a 2 ruote (biciclette, moto, scooter e monopattini). Dei 1.995, il 7,5% (144) sono stati ricoverati e hanno dovuto sottoporsi a un intervento chirurgico. 

Nello stesso periodo, dei 1.995 traumi da mezzo a 2 ruote, 280 (14.3%) pazienti erano in monopattino, in bicicletta 1.105 pazienti (56,5%) e in moto o scooter 570 pazienti (29,2%). Più nel dettaglio, dei 280 traumi da monopattino, 129 i fratturati (46%) e ricoverati per intervento 28 (10%).

Le cifre del Niguarda

Dal Niguarda, invece, arriva un dato che segnala la trascuratezza delle regole di sicurezza da parte dei proprietari di monopattino elettrico. Il direttore del reparto di Neurochirurgia Marco Cenzato ha elencato i numeri del servizio da lui diretto da luglio 2020 a novembre 2021. In questo intervallo di tempo sono stati 37 gli accessi al pronto soccorso dell'ospedale Niguarda per incidente da monopattino elettrico. Di questi 14 pazienti con trauma cranico, 7 pazienti con trauma toracico, 3 pazienti con trauma addominale e 13 pazienti con trauma scheletrico. Dei 37 pazienti, 2 indossavano il casco, 35 non lo indossavamo.

Dei 14 con trauma cranico, in 8 sono stati sottoposti a Tac, un paziente (minorenne) è deceduto all'arrivo in Pronto Soccorso, cinque pazienti erano in coma all'ingresso in ospedale. Di questi 5, il giorno della dimissione 2 sono tornati a casa con appuntamenti di controllo per una tac, gli altri 3 presentavano deficit neurologici e cognitivi per cui sono stati inviati verso un percorso di riabilitazione.

I dati lombardi

Incidenti in monopattino: dati a Lombardia e Milano

Alberto Zoli, direttore generale di Areu, ha allargato l'obbiettivo al resto della regione. Sono Milano e provincia a fare la parte del leone. Nel 2021 in Lombardia ci sono stati 1.347 incidenti, 931 (69%) in provincia di Milano. A Milano città, sempre nel 2021 ci sono stati 685 incidenti. A seguire, tra i comuni del Milanese con più sinistri, 21 a Sesto San Giovanni, 19 a Cinisello Balsamo e 13 a Cologno Monzese.

A Milano il mese con più incidenti è stato settembre - 93 - seguito da luglio (88) e ottobre (85). Interessante, sempre su Milano, il dato delle ore in cui avvengono più incidenti. "Guidano" gli orari di uscita dal lavoro. Fra le 18 e le 19 ne sono avvenuti 52, fra le 17 e le 18, 48. Dato, quest'ultimo, condiviso con la fascia fra le 15 e le 16.

Le altre province: Bergamo 86 (6%), Brescia 55 (4%), Como 26 (2%), Cremona 13 (1%), Lecco 18 (1%), Lodi 8 (1%), Monza e Brianza 100 (7%), Mantova 12 (1%), Pavia 20 (1%), Sondrio 6 (0%), Varese 72 (5%). Fra i Comuni che superano i 10 incidenti in un anno ci sono Monza (47), Bergamo (44), Brescia (20), Busto Arsizio (16), Varese (12), Rho e Gallarate (11).

La proposta regionale di legge al Parlamento

Il consiglio regionale della Lombardia l'8 febbraio scorso ha approvato a maggioranza una proposta di legge al Parlamento con l'obiettivo di modificare l'attuale normativa sui monopattini elettrici. Fra i cardini dell'istanza, oltre all'obbligo di copertura assicurativa per tutti gli utilizzatori, anche la frequenza di un corso di abilitazione per i conducenti minorenni, l'obbligatorietà del casco e, infine, il marchio CE per ogni monopattino circolante. 

La vicepresidente Moratti

Al seminario ha partecipato anche il vicepresidente della giunta regionale, e assessore al Welfare, Letizia Moratti. "Ritengo  che la strada da percorrere sia legata all'educazione, alla sensibilizzazione di comportamenti corretti, rispetto delle regole - ha affermato - Come assessorato al Welfare sono a disposizione fin da adesso a condividere eventuali progetti di sensibilizzazione che vedano magari la collaborazione oltre che dell'assessorato alla Sicurezza anche dei colleghi di Mobilità, Ambiente e Istruzione". Da De Corato, invece, ecco un "richiamo" ai Comuni. "Le amministrazioni locali - ha detto l'assessore regionale alla Sicurezza - hanno investito molto sulle forme di mobilità alternative e sostenibili, realizzando numerose piste ciclabili ed autorizzando la circolazione dei monopattini elettrici. La fretta, però, creato in molti casi più problemi che soluzioni"

 

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