Olimpiadi 2026, Milano-Cortina con poteri speciali

Il ministro De Micheli: "Questo sistema consentirà di inaugurare in tempo le infrastrutture al Nord"

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A settembre nascerà la società Milano-Cortina 2026, alla quale saranno attribuiti poteri commissariali speciali per realizzare le opere necessarie alle Olimpiadi. Lo ha spiegato ieri il ministro alle Infrastrutture, Paola De Micheli (nella foto), a margine di un incontro tenuto a Padova. "Abbiamo definito tutte le opere - ha spiegato - e in questi giorni stiamo raccogliendo i pareri per poi firmare il decreto ministeriale che consentirà un piano di opere pubbliche integralmente coperto da risorse pubbliche. A settembre ci sarà poi una integrazione di opere in discussione con la Regione e la Fondazione Olimpica e verrà costituita la società Milano Cortina 2026 a cui saranno attribuiti poteri commissariali per poter arrivare per tempo all’inaugurazione". Le dichiarazioni sono arrivate dopo diverse settimane durante le quali gli attori in gioco (ministero delle Infrastrutture, Regione Lombardia, Regione Veneto, Provincia Autonoma di Trento e Provincia Autonoma di Bolzano) hanno perfezionato i dettagli dell’accordo.

Si parla di opere stradali e ferroviarie del valore complessivo di un miliardo di euro che sono state finanziate nella legge di Bilancio 2020. Opere dalla grande importanza strategica per migliorare l’accessibilità, i collegamenti e in generale le infrastrutture dei territori coinvolti nell’Olimpiade invernale del 2026.

F.P.

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