Messo in vetrina il presepe con statue del Settecento

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È un sogno che si realizza, quello di Angelo Fino, pensionato di origini napoletane, che vive a Rho. Qualche anno fa ci aveva aperto la sua casa e mostrato il suo presepe fatto con statue acquistate a San Gregorio Armeno, la strada dei presepi di Napoli, e in altre località, fra aste dedicate e mercatini, "mi piacerebbe che l’Amministrazione trovasse un luogo dove esporre il presepe, in modo che tutti i rhodensi lo possano vedere". Il Comune si è attivato e Felice Moscatelli, un commerciante, ha messo a disposizione il suo negozio in via Castelli Fiorenza 4. Da qualche giorno il presepe è lì e tutti lo possono ammirare. Le statue di Maria, Giuseppe e dei Re Magi sono alte 40 centimetri. Le statue del mendicante e di una donna sono opera di artigiani del ‘700, Fino se le è aggiudicate a un’asta. Vicino al pastore dormiente c’è l’assistito, un personaggio con tanto di cornetto rosso portafortuna che distribuisce i numeri da giocare al lotto, numeri cuciti sulla sua giacca. I dettagli sono curati come dimostrano la cesta del pescatore colma di frutti di mare o le botteghe dei venditori di carne, pane, verdure. "Sono un semplice privato che, fino a due anni fa, faceva il presepe a casa per amici e parenti. Ora l’Amministrazione e la presidente dell’Associazione commercianti sono stati davvero preziosi nel trovare la giusta collocazione. Acquisto statuine da vent’anni con i miei risparmi. Ne ho collezionate circa 200. Qualcuna l’ho ereditata da mio nonno, classe 1881".

Roberta Rampini

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