Saldi invernali: dopo la speranza, a Melegnano torna l’incertezza per la zona gialla

Lo shopping natalizio aveva riacceso le speranze dei negozianti ma spaventa ilcambio di colore della regione con le conseguenti nuove regole

La stagione dei saldi inizia proprio con la zona gialla in Lombardia

La stagione dei saldi inizia proprio con la zona gialla in Lombardia

Melegnano (Milano) - Se lo shopping natalizio ha riacceso, seppur timidamente, le speranze dei negozianti, i saldi invernali si aprono in un clima di ritrovata incertezza. Il ritorno della Lombardia in zona gialla dopo un intero semestre bianco farà da scenario all’avvio della stagione dei ribassi, in partenza mercoledì in centri commerciali e negozi al dettaglio. Tra gli operatori del settore si respira un clima di attesa, nel timore che, per il secondo anno consecutivo, la recrudescenza della pandemia possa riflettersi negativamente sugli incassi.

"Il Natale 2021 è andato meglio di quello del 2020. Benché non si sia tornati ai livelli pre-pandemia, i feedback ricevuti dai negozi di abbigliamento sono stati positivi": è questo il bilancio tracciato da Caterina Ippolito (nella foto sotto), presidente di Confcommercio Melegnano. "Bene le rivendite di alimentari, che si confermano tra i settori dove i clienti sono disposti a investire, specie in concomitanza con le feste".

La presidente di Confcommercio Melegnano Caterina Ippolito
La presidente di Confcommercio Melegnano Caterina Ippolito

"È importante proseguire, e attrezzarsi per chi ancora non l’avesse fatto, anche con le vendite on-line", è il consiglio di Ippolito ai negozianti. "Essere raggiungibili da tutti è quanto mai strategico, perciò il web va affiancato alla modalità in presenza. Se c’è un aspetto positivo imposto dall’emergenza Covid, è aver dato una sferzata in questo senso. Anche i “piccoli“ devono adeguarsi. La consulenza di esperti può rivelarsi preziosa, se non si è in grado di organizzarsi da soli".

Secondo le stime di Federmoda-Confcommercio, lo shopping dei saldi interessa oltre 15 milioni di famiglie in Italia e ogni persona spenderà circa 119 euro, per un giro d’affari di 4,2 miliardi. "Dopo i segnali di ripresa registrati in stagione, nonostante le molte preoccupazioni per il Covid-19, gli ineludibili incrementi dei prezzi fanno di questi saldi un’importante risposta degli operatori commerciali al contenimento dell’inflazione e un’opportunità per i consumatori a caccia dell’affare", commenta Renato Borghi, presidente di Federazione Moda Italia-Confcommercio. "È un’eccezionale occasione – prosegue – per consolidare lo shopping sotto casa, nei negozi di prossimità".

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