Matteo Morcos, morto in Tangenziale: sull'incidente fatale l’ombra di un tragico gioco

Milano - Forse non è stato un banale (e tragico) incidente stradale. La morte in Tangenziale Est del ventenne Matteo Morcos, che aveva appena festeggiato il compleanno, potrebbe avere una spiegazione più complessa. Stando ad alcuni testimoni e alle immagini delle telecamere, la seconda auto coinvolta nel sinistro (e tamponata da quella in cui Matteo era seduto a fianco del guidatore) aveva appena concluso una manovra azzardata cambiando all’improvviso carreggiata. E all’altra vettura non sarebbe rimasta alcuna possibilità se non urtarla da dietro subendo però le conseguenze peggiori. Forse una specie di gioco pericoloso in tangenziale insomma, che andava avanti da un po’ ed è finito tragicamente.

La relazione degli investigatori

"Non si può escludere" che le cose siano andate così, conclude la relazione della polstrada Milano ovest che su delega della Procura ha condotto i primi accertamenti sull’incidente. Il magistrato ora dovrà valutare come proseguire le indagini, forse anche disponendo una consulenza tecnica che possa ricostruire l’intera dinamica del fatale scontro. Una sforzo che dovrebbe contribuire a fare chiarezza sulle diverse responsabilità.

L'incidente

La notte tra il 20 e il 21 agosto scorso, Matteo era stato con gli amici in discoteca per festeggiare i suoi 20 anni. All’alba la tragica conclusione della sua esistenza, dopo che la Fiat Punto sulla quale viaggiava come passeggero finì fuori strada ribaltandosi sulla Tangenziale Est tra l’area di servizio Cascina Gobba e lo svincolo Palmanova. Con lui c’erano tre amici, uno dei quali - il giovane al volante - si salvò per miracolo e si sta lentamente riprendendo. Un altro finì in ospedale con lesioni serie e l’ultimo rimase del tutto illeso. I quattro ventenni, che viaggiavano in direzione Lecco, tamponarono una Golf che trasportava tre ragazzi e una ragazza, residenti nell’hinterland milanese, tutti rimasti illesi. Dopo l’impatto, forse obbligato, la Punto “impazzita“ carambolò finendo oltre la carreggiata, ribaltandosi più volte e travolgendo un guardrail.

La vittima

Per Morcos non ci fu niente da fare , troppo gravi i traumi riportati. Attorno all’una di notte aveva pubblicato una “storia“ su Instagram dalla discoteca Papaya Idroscalo Milano, sulla circonvallazione all’altezza di Segrate, la location scelta per la festa di compleanno con gli amici. Tre ore e mezza dopo, lo schianto. "Matteo ha studiato per diventare elettricista e poi ha trovato lavoro come gruista", lo ricordava un amico subito dopo la tragedia. Nel tempo libero "adorava viaggiare e amava la musica rap". Sul suo profilo Instagram aveva pubblicato video e foto di un viaggio a Barcellona. Non mancavano canzoni rap e una foto ricordo di anni prima con il rapper e produttore discografico Salmo.