Maroni nuovo processo, spinse per un incarico all’amica architetto

Altro processo per l’ex presidente lombardo

Roberto Maroni

Roberto Maroni

 

Altro processo per l’ex presidente lombardo Roberto Maroni, dopo la condanna ad un anno sulle pressioni per favorire la sua ex collaboratrice Mara Carluccio. Su richiesta del pm Giovanni Polizzi, il gup Sara Cipolla lo ha rinviato a giudizio per un contratto di cui ha beneficiato l’architetto Giulia Capel Badino in Ilspa (Infrastrutture lombarde spa). Vicenda molto simile a quella di Carluccio che aveva ottenuto lavoro in Eupolis, ente regionale. Maroni, "abusando della sua qualità di vertice dell’ente regionale nonché dei suoi poteri", avrebbe fatto pressioni sull’allora dg di Ilspa Guido Bonomelli, "affinché conferisse un incarico pubblico all’architetto", legata a lui "da una relazione affettiva", nel progetto della Città della Salute.

 

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