Il Marocco batte la Spagna ai Mondiali: bolgia tifosi, traffico in tilt a Milano

Bandiere, sciarpe e "vasche" in auto: in centro esplode la festa dei supporter e i fuochi d'artificio

Milano, 6 dicembre 2022 - La festa è esplosa all'ultimo rigore di Achraf Hakimi, che ha portato il Marocco ai quarti di finale del Mondiale in Qatar. Alcune centinaia di tifosi si sono riversate martedì pomeriggio alle 19 in corso Buenos Aires, come già accaduto dopo il passaggio del turno della scorsa settimana alla fase a eliminazione diretta. Tamburi, bandiere rosse e clacson per salutare un traguardo storico per la Nazionale nordafricana. Traffico in tilt su entrambe le carreggiate dell'arteria commerciale. 

Il corteo in corso Buenos Aires
Il corteo in corso Buenos Aires

Da viale Tunisia a Loreto

Per contenere la folla ed evitare che blocchi il corso, sono intervenuti gli agenti del Reparto mobile, che stanno cercando di portare i tifosi sul marciapiedi e liberare almeno la carreggiata che da Loreto porta a piazza Oberdan. Altre centinaia di tifosi si sono radunati in viale Tunisia e hanno completamente bloccato la strada. Alle 19.20, i due spezzoni di tifosi si sono riuniti in un unico corteo e hanno iniziato a camminare in direzione di piazza Lima. Il corteo è arrivato in piazzale Loreto poco prima delle 19.40. Qui, i tifosi hanno fatto dietrofront e si sono nuovamente incamminati in corso Buenos Aires. Qualcuno ha urlato "Duomo, Duomo", ma non è chiaro dove sia diretto il corteo. Nel frattempo, fuochi d'artificio hanno accompagnato i passi dei tifosi.

Fumogeni e fuochi d'artificio in corso Buenos Aires
Fumogeni e fuochi d'artificio in corso Buenos Aires

Fuochi d'artificio e calca

Il corteo è tornato all'angolo con via Boscovich. La strada è completamente bloccata: un'ambulanza che stava arrivando da piazza Lima è stata costretta a svoltare a destra per evitare la calca. Dietro le centinaia di tifosi ancora in strada, ci sono due fila da una decina di macchine ciascuna con le bandiere del Marocco che spuntano dai finestrini e passeggeri che ballano sui tettucci. Fuochi d'artificio e cori fanno da colonna sonora alla festa, che dopo più di un'ora, alle 20, non accenna a calare di intensità.

In migliaia anche a Torino

Anche a Torino sono in migliaia a Torino a festeggiare lo storico passaggio ai quarti di finale dei Mondiali del Marocco. La folla, qui, è nel quartiere di Barrieria di Milano, nella zona Nord della città, dove vive una gran parte della comunità magrebina del capoluogo. La gioia è esplosa immediata nelle strade al termine dei rigori, in particolare in corso Giulio Cesare, con fuochi d'artificio come già era stato lo scorso 1 dicembre con la qualificazione per gli ottavi. Festa anche nel quartiere centrale di San Salvario, vicino alla stazione ferroviaria di Porta Nuova, zona in cui abita un'altra grande fetta della comunità magrebina.

A Barriera di Milano il rumore dei botti dei petardi e dei fuochi d'artificio si sente nell'intero quartiere, mentre i tifosi si muovono per le vie e per i corsi principali di Barriera in una sorta di corteo improvvisato, con conseguente blocco della viabilità. Una linea del trasporto pubblico, la 4, ha subito delle deviazioni del percorso. Le forze dell'ordine stanno monitorando la situazione, in particolare controllano gli accessi che da piazza della Repubblica portano al centro cittadino, visto che si muovono parti della folla che puntano a raggiungerlo. Per il momento non si registrano disordini. Secondo una prima stima in strada sarebbero scese circa ottomila persone per festeggiare.