Bottiglia contro gli agenti dopo Francia-Marocco, Daspo per un 18enne pavese

Il giovane si è mescolato con i tifosi nordafricani in piazza Oberdan e ha aggredito i poliziotti: foglio di via da Milano e divieto di accesso a eventi sportivi per tre anni

Milano - Un 18enne pavese è stato "daspato" per tre anni dal questore Giuseppe Petronzi per aver lanciato una bottiglia contro gli agenti del Reparto mobile dopo la partita Marocco-Francia. Circa 300 tifosi della Nazionale nordafricana si sono ritrovati mercoledì sera tra piazza Oberdan e viale Tunisia dopo aver assistito alla semifinale persa da Hakimi e compagni in alcuni locali di Porta Venezia.

Tra loro c'era anche il diciottenne, che in realtà non c'entrava nulla con il gruppo di marocchini e che poco prima era stato allontanato dalla zona dei Navigli per comportamenti molesti: il ragazzo ha preso una bottiglia di vetro e l'ha scagliata contro i poliziotti in divisa. Portato in Questura, è stato sottoposto a Daspo, considerato che l'aggressione è avvenuta nel contesto di una manifestazione legata a un evento sportivo: per 36 mesi non potrà accedere a impianti in cui sono in programma partite di calcio. Inoltre, gli è stato notificato un foglio di via della durata di un anno dal Comune di Milano.

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