Marcallo con Casone: anziano perde l’equilibrio e finisce in acqua

L’incidente nel laghetto dei pescatori di Menedrago durante una passeggiata. L’uomo, salvato dagli amici, ha rischiato l’assideramento

Migration

di Graziano Masperi

Stava trascorrendo il pomeriggio al laghetto. Era con amici quando ormai si stava facendo buio e sarebbe rincasato. Erano quasi le 17 quando un uomo di 81 anni, residente in paese, è finito accidentalmente in acqua. Gli amici spaventatissimi hanno fatto l’impossibile per tentare di estrarlo dalle acque gelide, riuscendo solo a tenergli la testa fuori in modo che potesse respirare. Nel frattempo altre persone hanno allertato i soccorsi. La zona è quella di viale Padania, vicino al famoso laghetto di Menedrago. Dove c’è una piccola cava utilizzata per la pesca, ma anche da pensionati per ritrovarsi tra amici.

Come abbia fatto l’81enne, che stava semplicemente trascorrendo un pomeriggio in tranquillità, a precipitare in acqua è da chiarire. Nel giro di poco tempo sono arrivati sul posto un equipaggio della Croce Bianca di Magenta e l’automedica. Per i soccorritori era impossibile riuscire ad estrarre il pensionato dall’acqua e così sono dovuti intervenire i vigili del fuoco volontari di Inveruno che lo hanno issato e portato sulla riva. Per poi consegnarlo ai soccorritori. Ipotermico e in stato di agitazione è stato sottoposto ai primi trattamenti sul posto e trasferito al Niguarda di Milano con il codice giallo. L’intervento per i soccorritori non è stato semplicissimo. La zona è buia e l’area piuttosto ripida. Sono arrivati anche gli agenti della Polizia locale per chiarire la dinamica dell’evento. Il pensionato è caduto accidentalmente. Da chiarire se sia scivolato oppure se sia stato colto da un malore improvviso.

Quando è stato consegnato ai soccorritori era disorientato. Anche in questo caso saranno i medici del Niguarda a sottoporlo a tutti gli accertamenti al fine di indagare se tutto questo era dovuto al trauma subito nella caduta, oppure a un problema neurologico insorto poco prima che finisse in acqua. Un mese fa un episodio analogo era accaduto ad Abbiategrasso. Un uomo che stava passeggiando per i sentieri del Parco del Ticino in cerca di funghi era improvvisamente scivolato in una roggia. La sfortuna dell’uomo era di essere solo in una zona pressoché deserta dove nessuno avrebbe potuto aiutarlo. Impossibilitato a chiedere soccorso aveva trascorso l’intera notte dentro un budello d’acqua nel quale era rimasto intrappolato. Fortunatamente le temperature di un mese fa non erano quelle attuali e, a gran fatica, era riuscito a sopravvivere fino alla mattina seguente.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro