Manuel Frattini
Corsico (Milano), 18 ottobre 2019 - Le note di Alleluja e un applauso fragoroso, scrosciante. Così la comunità di Corsico ha dato l’ultimo saluto al suo artista, il ballerino e coreografo Emmanuele Frattini, in arte Manuel. Nella chiesa di San Pietro e Paolo, alla presenza di personaggi dello spettacolo, della musica e del teatro ma, soprattutto, tra la gente comune, i parenti, i compagni di scuola e gli amici di sempre, è calato il sipario sulla vita dell’artista che, con Pinocchio si è esibito anche a New York, al Columbus Day.
Come ha detto il sacerdoti «è finito il primo atto, ed ora inizierà il secondo, quello in cui Manuel consegnerà la sua capacità di amare nelle mani di Dio». Vicino alla bara, accarezzando la bombetta nera, simbolo del suo lavoro, del suo amore e della sua vita, la mamma, Pierina come la conoscono a Corsico, dove Manuel è nato 54 anni fa ed è cresciuto sulle orme della passione del papà: il tip tap e Fred Astaire.
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