Milano, è ancora allerta temporali forti: monitorati Seveso e Lambro

Nella notte tra lunedì e martedì le precipitazioni potranno interessare in particolare i settori di pianura

Pioggia su Milano

Pioggia su Milano

Milano, 26 luglio 2021 - Ancora maltempo in Lombardia. Prosegue l'allerta per forti temporali su Milano. Il Centro funzionale monitoraggio rischi naturali della Regione Lombardia ha emanato per questo pomeriggio l'allerta arancione, che equivale a criticità moderata, per rischio idrogeologico e per rischio di forti temporali.  Nella notte tra oggi e domani, martedì 27 luglio, le precipitazioni potranno interessare in particolare i settori di pianura. Il Comune di Milano è pronto ad attivare i monitoraggi della situazione e in caso di necessità intervenire.  Seveso e Lambro saranno sorvegliati speciali.

Intanto, questa mattina, oltre ad una forte pioggia sul capoluogo lombardo, particolarmente colpito Rozzano. Qui una bomba d'acqua con raffiche di vento fortissime si è abbattuta poco prima di mezzogiorno. In via Pasolini vento simile ad una tromba d'aria ha provocato il crollo di una gru. La struttura è precipitata su una palazzina di sei piani spezzando sul tetto. Sul posto sono intervenuti diversi mezzi dei vigili del fuoco, la polizia locale e due ambulanze. Fortunatamentenon ci sono stati feriti ma 34 famiglie sono state evacuate a scopo cautelativo. Anche domenica la Lombardia ha subito numerosi disagi a causa della forte pioggia e delle grandinate: ci sono state due frane, alcuni fiumi sono esondati e alcuni tetti sono stati scoperchiati. 

Cosa accadrà nei prossimi giorni? Secondo gli esperti de ilMeteo.it, lunedì 26 e martedì 27 luglio saranno probabilmente le due giornate dove il meteo riuscirà a mostrare la sua maggior dinamicità. Un fronte temporalesco infatti transiterà sul nostro Paese, ma come potrete ben immaginare colpirà ancora una volta soprattutto le regioni del Nord e solo localmente alcuni angoli del Centro. Partendo proprio dal Nord sotto osservazione saranno specialmente i comparti alpini, quelli prealpini ma anche parecchie aree di pianura come quelle piemontesi, lombarde, quelle più settentrionali emiliane fino a gran parte del Triveneto. Attenzione in quanto su queste regioni improvvise e minacciose celle temporalesche potranno provocare fenomeni davvero molto intensi accompagnati da forti colpi di vento e intense grandinate. Col passare delle ore alcuni temporali potranno scoppiare pure sulla Liguria e sul lato più occidentale della Toscana specie sul versante costiero. Poco da segnalare invece per il resto del Paese specie sul Mezzogiorno dove sole e calura in deciso aumento domineranno indisturbati. In seguito da mercoledì 28 l'anticiclone africano subirà un ulteriore e progressivo sussulto avvolgendo nuovamente tutto il Paese e non solo portando una maggior e più omogenea stabilità, ma pure una decisa ed ulteriore impennata dei termometri. Se tutto verrà confermato da giovedì 29 fino a tutto il weekend una pesante ondata di calore farà lievitare le colonnine di mercurio su tutta Italia fino a toccare probabilmente nuovi record di caldo su molti angoli del Sud con picchi termici addirittura oltre i 44/45°C