Malinverno, Rosso e Moretti Primi tre candidati sindaco

Dopo la rinuncia di Molinari l’ex maggioranza è in cerca di un successore

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A pochi mesi dalla tornata elettorale che, emergenza sanitaria permettendo, dovrà eleggere il prossimo governo cittadino, partiti e gruppi civici hanno cominciato a scendere in campo con l’investitura ufficiale di tre candidati sindaco.

Il primo a sciogliere le riserve è stato Marco Malinverno, già primo cittadino dal 1995 al 2004: forte dei consensi trasversali da esponenti della società civile, dopo avere incassato l’appoggio del Pd, di Italia Viva e della civica L’Impronta, è ora sostenuto pure da Peschiera Partecipa.

La lista, nata dal gruppo civico Libertà e Partecipazione, ha come capolista Orazio D’Andrea, l’ex assessore al Bilancio che, con la sua candidatura, rende definitivo il divorzio politico dal sindaco Caterina Molinari e dalla sua compagine governativa.

Al centro del programma, dare soluzione ai mutamenti sociali dovuti alla pandemia, che dovranno essere affrontati da un governo dei migliori.

Il secondo nome eccellente è quello di Isabella Rosso che, dopo avere lasciato la maggioranza per divergenze sulle azioni di governo, ha ufficializzato la sua candidatura con la civica Italia in Comune, dando contestualmente le dimissioni dalla carica di presidente del consiglio comunale. Civismo partecipato, fondato sull’ascolto e sulle competenze, e innovazione sociale saranno al centro del programma elettorale.

Il centro-destra si presenterà compatto puntando su una figura di alto profilo professionale: l’avvocato Augusto Moretti. Il noto professionista peschierese si pone a guidare una squadra sostenuta da Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia, che hanno in lui riconosciuto il candidato ideale in grado di impersonare i valori di riferimento comuni ai tre partiti.

L’ex maggioranza, rappresentata dalla civica Peschiera Riparte2, potrà contare sull’appoggio dei calendiani di Azione Peschiera ma, dopo la rinuncia ufficiale di Caterina Molinari a presentarsi per un secondo mandato, non ha ancora annunciato il proprio candidato a cui spetterà il compito di dare continuità al programma di governo.

Intanto, per infiammare ulteriormente gli animi, durante l’interminabile e combattuto consiglio comunale di venerdì, è stato approvato il bilancio di previsione 2021-2023 grazie all’astensione di Forza Italia, che ha voluto così scongiurare l’arrivo di un commissario prefettizio.

Valeria Giacomello

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